Un regalo se lo è fatto da solo ad Avellino mercoledì, un altro glielo ha fatto la Ternana ieri. Quello che si è fatto lui è stato il gol segnato al Partenio. Non solo il gol partita che proietta i rossoverdi ai quarti di finale della Coppa Italia di serie C, ma anche il suo primo da professionista. Il regalo che gli ha fatto la Ternana, invece, è stato il prolungamento del suo contratto fino al 2023. Momento d'oro, per Gianmarco Nesta. 
Un anno fa era in Berretti, oggi è punto fermo della prima squadra e ha già inanellato prestazioni importanti come quella di Avellino e quella sempre in Coppa con la Fermana. E' una delle giovani leve sulle quali la società punta. Nato il primo marzo del 2000, all'ospedale di Narni, non ancora ventenne, il calcio ce l'ha nel sangue. Suo zio, Alessandro Nesta, in azzurro è stato campione del mondo in Germania e campione europeo Under 21, ma ha anche vinto con la maglia del Milan scudetto, Supercoppa italiana e Champions League. 
Un predestinato. Anche se non ha le stesse caratteristiche dello zio. 

Sezione: Rassegna stampa / Data: Ven 29 novembre 2019 alle 09:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Ternananews Redazione
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