Nella raccomandata scritta da Stefano Bandecchi e fatta recapitare a Cristiano Lucarelli il presidente rossoverde ha inserito anche i sistemi di gioco che il tecnico dovrà usare la prossima stagione. Si parte dal 4-2-3-1 come base per poi variare dal 3-4-3 al 4-3-3. Questi sono i tre moduli con i quali il patron vuole vedere in campo la sua Ternana nel prossimo campionato di Serie B.

Parliamo di sistemi di gioco che Lucarelli ha già adottato quest’anno. Almeno due dei tre. Siete curiosi di sapere quanti punti la Ternana ha portato a casa quando ha iniziato la partita con uno di questi tre sistemi di gioco? Ebbene sono 25 i punti conquistati dalle Fere in… 19 partite per una media punti di 1,3 a gara.

Va detto che il 3-4-3 puro non è stato mai utilizzato da Lucarelli. Diverse volte, invece i rossoverdi sono scesi in campo con l’1-2 oppure il 2-1 davanti. Per questo non l’abbiamo preso in considerazione.

Discorso diverso per il 4-2-3-1 e il 4-3-3. Partiamo dal sistema di gioco che grande ha fatto la Ternana in Serie C e che tanto piace all’allenatore livornese. Ovvero il 4-2-3-1. Questo è stato utilizzato per 12 partite quasi tutto il girone d’andata. Con la Ternana così messa in campo sono arrivate 5 sconfitte, 4 vittorie e 3 pareggi per un totale di 15 punti.

Sono di meno, invece, le volte che le Fere sono partite con il 4-3-3: 7 in totale. Numeri in mano sono arrivate 3 sconfitte, 3 vittorie e un solo pareggio.

A questo punto siete curiosi di sapere qual è stato il sistema di gioco più prolifico? Il 3-5-2 con il quale la Ternana ha vinto 6 partite, pareggiato 2 volte e conosciuto la sconfitta soltanto in una occasione, all’ultima giornata in quel di Ascoli.

Sezione: Copertina / Data: Mer 11 maggio 2022 alle 18:00
Autore: Ternananews Redazione
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