Lo scorso anno la Ternana, alla 33esima giornata, come oggi, era in 13esima posizione, aveva 44 punti ed era a 7 punti dal Frosinone che era ottavo in classifica con 51 punti.

Quest’anno la Ternana, alla 33esima giornata, ha 43 punti, è 11esima ed è a 3 punti dal Pisa che è ottavo in classifica, con 46 punti. 

Quest’anno se volete è anche meglio visto che molte squadre hanno già giocato e che (anche grazie alla penalizzazione) le squadre a 46 punti sono due (Reggina oltre al Pisa). 

La Ternana la 34esima giornata vinse e rimase sempre a 7 punti dai playoff. E provo ad entrarci fino alla fine, con Lucarelli che - giustamente - aveva indicato come obiettivo impossibile l’ingresso fra le migliori 8.

Ora la Ternana invece è chiamata a vincere contro il Venezia, proprio per alimentare questo sogno, in maniera probabilmente più concreta rispetto alla passata stagione. Più o meno gli stessi punti, lo stesso numero di gare in casa, un calendario non certamente semplice e uno scontro diretto in vista (stavolta contro il Cagliari).

Ecco perché la Ternana deve crederci fino in fondo. Proprio perché la passata stagione credendoci ha infilato una serie di risultati che la speranza l’hanno accesa veramente (contrariamente a quanto, per esempio, pensavamo noi).

Poi se non dovesse succedere amen: si valuteranno la cause e certamente non dipenderà da queste ultime 5 partite (o da questa contro il Venezia).

Avere però questa chanches e poterla coltivare è già un grande vantaggio. Dovuto principalmente a un campionato molto più equilibrato, con una zona salvezza decisamente più vicina della passata stagione (lo scorso anno era 14 i punti dalla zona playoff). Ma sognare non costa nulla: magari nel frattempo si sono semplicemente fatti i punti necessari per salvarsi

Sezione: Editoriale / Data: Dom 23 aprile 2023 alle 14:06
Autore: Ternananews Redazione
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