Come accade soventemente, l'avvocato Cesare Di Cintio, che come ricorderete ha seguito il ricorso al format della Serie B come legale della Pro Vercelli, ha affidato ai suoi canali social ufficiali una riflessione legata al decadimento del Decreto Giorgetti, quello che aveva portato tutti i ricorsi pendenti della giustizia sportiva al Tar del Lazio. 

"La legge di Bilancio 2019 sancisce la giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo in materia di contenziosi inerenti le iscrizioni delle società ai campionati professionistici. È esattamente ciò che prevedeva il Decreto Giorgetti prima che quest’ultimo decadesse senza essere convertito in legge. Si pongono così degli oggettivi nodi processuali da sciogliere.

Oggi, infatti, coloro che si sono rivolti alla giustizia amministrativa in forza del Decreto Giorgetti, come devono procedere? Nella sostanza è venuta meno la base giuridica che aveva “portato” al Tar i contenziosi sportivi. La stessa base giuridica è poi “riemersa” con la legge di Bilancio 2019, che dà la possibilità di rivolgersi ai giudici amministrativi anche per quanto riguarda i procedimenti pendenti. Ma come? È necessario fare un nuovo ricorso? E che fine fa il primo procedimento presentato dinanzi al Tar sulla base del Decreto Giorgetti?

Domande che a mio parere necessitano di risposte da parte del legislatore che, purtroppo, nel tentativo di riordinare la materia si è “dimenticato” di introdurre una disciplina transitoria che chiarisse in modo definitivo come trattare le cause già pendenti davanti al Tar Lazio".

Sezione: Focus / Data: Mer 09 gennaio 2019 alle 21:00
Autore: Marina Ferretti
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