Queste le nostre pagelle di Ternana-Cagliari.

IANNARILLI 8 E’ decisamente il man of the match. Non soltantoe per il rigore parato, che chiaramente incide e non poco nella sua partita. Ma è stato decisivo in almeno altre tre volte fra primo e secondo tempo. In una gara in cui ha cambiato anche modo di giocare, visto che Andreazzoli vuole la partecipazione del portiere con la costruzione dal basso.

GHIRINGHELLI 6 gioca di nuovo dopo due mesi. La prima da titolare, praticamente a sorpresa. Grande applicazione, come suo solito. Prova a spingere, come gli chiede Andreazzoli. Normale che soffra, come tutta la Ternana. Ma esattamente come la Ternana regge botta (dal 20’ DIAKITE’ 6 rileva in tutto e per tutto i compiti e il ruolo di Ghiringhelli. Garantisce un rinnovo di energie e una fisicità che argina il Cagliari)

SORENSEN 7 non sarà bello a vedersi, ma è tremendamente efficace. Sulla testa sembra avere una calamita. Non molla un centimetro né a Lapadula, né a Pavoletti e scusate se è poco. E se non vi bastasse alle volte va a fare raddoppio anche su Luvumbo. 

MANTOVANI 7,5 è certamente uno dei giocatori più in forma della Ternana. Difficile che buchi un intervento, trova sempre la soluzione giusta. Piano piano si sta prendendo la leadership difensiva della squadra

CORRADO 6,5 deve duellare con il giocatore più forte del Cagliari, stasera in serata di grazia. Prova a limitarlo con tutti i mezzi a sua disposizione: quando l’anticipo, quando di forza, quando con la posizione. E nonostante le difficoltà non disdegna neanche la corsa in avanti, con continuità

AGAZZI 6 raccoglie, di fatto, i compiti di raccordo, senza dimenticarsi la copertura, sugli esterni, necessaria per le mezz’ali, contro questo Cagliari. E’ sempre al posto giusto. Non ruba l’occhio ma è la chiave dell’equilibrio. Avrebbe potuto segnare il gol del 2-0. La palla finisce alta

DI TACCHIO 6 l’interpretazione del ruolo è sempre la stessa. E la Ternana ne beneficia perché lo schermo davanti alla difesa funziona. Sfortunato in occasione del rigore fischiato al Cagliari, ma la palla sulla mano gli ci rimbalza. 

PALUMBO 6,5 non ha vita facile in mezzo, visto che il Cagliari prende il dominio del centrocampo, con l’aiuto dei giocatori sulle fasce. Ma dispensa perle di grande qualità: difficile vedere il gioco come lo vede lui. Il suo biglietto da visita è il grande gol segnato ed annullato per fuorigioco. Esce quando sembrava avesse stappato (dal 20’ CASSATA 6 quando entra in campo la Ternana comincia a soffrire: sia chiaro non per sua colpa. Ma la squadra senza Falletti e Palumbo non trova più le geometrie che aveva assimilato e quindi si schiaccia all’indietro)

FALLETTI 7 rimesso in mezzo al campo, ritrova le sue giocate con continuità, si esalta negli scambi con Partipilo e Palumbo sullo stretto. Prova conclusioni, passaggi in profondità. Il rigore è calciato in maniera perfetta con una grandissima freddezza. I suoi compagni lo cercano, e lui si fa trovare. Esce in mezzo agli applausi (dal 20’ CAPANNI 6 non riesce a dare alla squadra quella sferzata che invece aveva dato, almeno a livello emotivo, nella gara di Venezia)

PETTINARI 6 il grande acuto arriva a metà primo tempo con un gran colpo di testa, che finisce di pochissimo a lato. L’intesa con gli altri compagni c’è eccome, parlano la stessa lingua, ma manca la continuità. Anche perché la Ternana gioca una partita di sofferenza e lui è ammonito (dal 12’ COULIBALY 6 si fa vedere eccome in mezzo al campo, in un centrocampo dove la palla viaggia veloce e c’è bisogno non solo di riflessi pronti ma anche di senso della posizione)

PARTIPILO 6,5 pronti via si procura il calcio di rigore che indirizza la gara, poi lo trovi dappertutto, sia in avanti pronto a suggerire passaggi, sia dietro per dare una mano alla fase difensiva. Poi quando escono i suoi gemellini si mette anche come unico riferimento davanti e la fascia di capitano sul braccio. Encombiabile (dal 43’ SPALLUTO sv)

Sezione: Pagelle / Data: Mer 07 dicembre 2022 alle 22:38
Autore: Ternananews Redazione
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