Bandecchi, Tag24 e le incursioni nel mondo rossoverde

Da un mese a questa parte, anche dopo il closing, l’ex proprietario e il sito di riferimento dell’Università continuano a dedicare grande attenzione al club rossoverde.

Le esternazioni dell’attuale sindaco e ex presidente Stefano Bandecchi e gli articoli su TAG24 stanno monopolizzando l’attenzione, in questo periodo. E se Bandecchi spesso aveva commentato le sorti della sua squadra senza tanti peli sulla lingua, anche quando era presidente, TAG24 difficilmente aveva trattato la Ternana e raramente lo aveva fatto in maniera “negativa”.

Il clima sembra quasi un “c’eravamo tanto amati”. O per lo meno questo è quello che sembra guardando le cose da lontano. Proviamo a fare un passo indietro e a mettere in fila le ultime esternazioni. 

Iniziamo con il sito d’informazione dell’Università Niccolò Cusano ex proprietaria della Ternana Calcio. Nell’ultimo periodo della gestione Bandecchi in qualche occasione ha svolto anche il ruolo di organo “non ufficiale” dando in “esclusiva” alcune notizie (o ufficializzazioni, meglio) della squadra. O le prime parole (per esempio quelle di Andreazzoli). Ma diciamo che era una cosa quasi naturale, vista la stessa proprietà. 

Il primo articolo a rompere lo schema di istituzionalità è stato quello con la foto di Massimo Ferrero a pranzo nella mensa dell’Ateneo in compagnia tra gli altri di Nicola Guida e Stefano Ranucci. Scatto e news pubblicata il giorno della prima visita del futuro proprietario della Ternana al “Libero Liberati” e della comunicazione ufficiale di Pharmaguida. Articolo rimosso poco dopo ma ormai la “bomba” era stata sganciata: Ferrero forse nella nuova Ternana. E in molti si sono chiesti come mai questo spoiler.

Il rapporto tra il sito dell’Ateneo e l’ex proprietario della Sampdoria si è confermato molto stretto come dimostrato dai successivi passi. La collaborazione proprio fra Ferrero e l’Università per il programma radiofonico e poi - soprattutto - l’articolo con il quale è stato sottolineato con forza il ruolo che Ferrero ha avuto (e in alcuni passaggi, avrebbe avuto) nella società: salvo poi pubblicare lo stesso giorno la smentita, ebbene sì, del presidente Nicola Guida. Per ultimo un altro scoop, sempre con Ferrero protagonista: la pubblicazione del contratto sottoscritto dallo stesso Ferrero con la Ternana, ritenuto da TAG24 ancora valido, nonostante Guida abbia più volte detto (anche alla stessa testata) di non avere più rapporti con Massimo Ferrero. Guida che in questo caso non è stato interpellato…

A questi articoli sui primi passi della nuova società si aggiungono i commenti, in alcuni casi anche duri, di Bandecchi, non tanto da Sindaco di Terni, quanto da tifoso. Bandecchi prima ha criticato duramente Cristiano Lucarelli dopo le dichiarazioni post Olympia Thyrus (“facciamo fatica ad arrivare a 11 giocatori competitivi” e “dobbiamo trovare 4 squadre peggio di noi”) ricordando come Lucarelli sottolineasse le stesse difficoltà anche con una squadra che (sulla carta) era più forte e recentemente dando del bugiardo a Stefano Capozucca per quanto detto sullo stato di saluto del manto erboso del “Libero Liberati”. Salvo poi ammorbidire i toni in successivi interventi per poi andare a certificare l’effettivo stato del manto erboso dello stadio, nel video pubblicato oggi.

Una contrapposizione. Più che nelle parole di Bandecchi (che prima ha specificato di agire da tifoso e che evidentemente si è sentito chiamato in causa sulla vicenda stadio, anche in qualità di Sindaco, non soltanto come ex proprietario e certo che le cose non erano come venivano descritte) dagli articoli di TAG24, che comunque sempre all’UniCusano fa riferimento e che - come detto, viste da lontano - destano curiosità e perplessità. Tanto che le domande che frullano nella testa di tanti tifosi sono: come mai? A chi conviene?

Sembra quasi che nella querelle Ferrero-Guida (che evidentemente avevano un contratto e che ora almeno una delle parti non considera più valido) TAG24 voglia prendere una posizione. Alla ricerca di una verità, sempre con Ferrero protagonista.