Vincenzo Vivarini allenatore del Catanzaro, ha parlato alla vigilia del match con la Ternana. "Abbiamo bisogno di energia, motivazione, consapevolezza di cosa fare in campo anche con squadre importanti come il Venezia, è venuta fuori la partita che volevamo. E' importante che tiriamo fuori sempre una prestazione alta. Spero accada anche contro la Ternana, giocare con personalità, caparbietà e voglia per portare a casa il risultato"

Troppi acciacchi in squadra: "E' qualcosa che mi dispiace tantissimo, dobbiamo vedere le condizioni di Ambrosino che un po' ci preoccupano, stiamo valutando con gli esami del caso. Tutti siamo indispensabili, l'ho detto alla squadra oggi. Dobbiamo essere bravi a tirare fuori il meglio di noi"

Non sarebbe il caso di rallentare pensando ai playoff: "Il calcio è una bella materia. Quello che si fa abitualmente si vede poi in partita. Nel momento in cui abbassi la prestazione, di conseguenza viene meno tutto. Difficilmente arriviamo a dei carichi alti per tutti. Stiamo cercando di evitare dei problemi di affaticamento, ma dobbiamo sempre pensare a fare la prestazione alta, coi 5 cambi riusciamo a gestire le energie, chi è sotto stress vediamo se farlo riposare prima della fine"

La Ternana è quasi all'ultima spiaggia: "Dobbiamo essere attenti a non ascoltare discorsi e voci. Loro avranno grandi motivazioni come ce l'aveva il Venezia. Sono partite ideali per tenere alta la concentrazione. Troviamo una partita, sotto l'aspetto ambientale, diverse dalle altre"

La partita dell'andata è stata forse una delle partite più sofferte per il Catanzaro: "Tutte le squadre sono attrezzate bene. Ha degli attaccanti di livello assoluto. A me Raimondo piace tanto, c'è Favilli, Pereiro e Luperini sono forti, Amatucci l'avevamo seguito anche noi, Lucchesi in difesa, sono tutti ragazzi interessanti. All'andata abbiamo fatto fatica perché non riuscivamo a trovare la via del gol, loro ci chiudevano molto bene".

Ternana-Catanzaro, conferenza pre gara Vivarini
Sezione: Avversario / Data: Sab 04 maggio 2024 alle 15:44
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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