Nicola Binda, giornalista de La Gazzetta dello Sport, è intervenuto durante la trasmissione Luci al Liberati in onda su AM Terni Television. Binda ha iniziato parlando dell'esonero di Lucarelli dopo la partita contro il Pisa: "Ero stato duro perchè vedere una Ternana così in balia del Pisa, per la rosa che ha è stata una prestazione sconcertante, mi aspettavo una squadra meno passiva, la critica fu motivata dalla prestazione, non su Lucarelli allenatore e uomo. Viste le ambizioni più o meno velate della società, che diventano reali quando si vedono gli investimenti e l'organico che ha, ti devi aspettare di più. La scelta di Andreazzoli è chiara, hai preso un allenatore per vincere, che la categoria l'ha fatta una volta sola e la vinta, un allenatore di Serie A. Andreazzoli ci mise qualche settimana quando arrivò ad Empoli, ora deve adattare questi giocatori al suo gioco. Anche l'allenatore deve capire che organico ha a disposizione, forse però questi non sono i giocatori adatti per fare questo tipo di calcio. Di sicuro, in questa sosta Andreazzoli avrà lavorato bene e mi aspetto di vedere la vera Ternana, sapendo che c'è il mercato aperto e che si possono effettuare correttivi giusti per le sue idee. Non mi aspettavo una Ternana scintillante subito al suo arrivo, adesso si"

Quale potrebbe essere il ruolo della Ternana in questo campionato: "Da protagonista, una squadra che può arrivare ai playoff e giocarseli, sapendo che la concorrenza è altissima. Dietro ci sono Benevento, Cagliari, c'è anche il Parma. Squadre di livello, non è un campionato facile, ma la Ternana ha una base importante su cui lavorare. Se Andreazzoli trova gli accorgimenti giusti, ai playoff la Ternana ci può arrivare e se ci arrivi con slancio e fiducia puoi far bene, ma se ci arrivi con l'atteggiamento di Frosinone non vai lontano, anche per via della reazione del presidente nel dopo partita. Spero per la Ternana che, dopo queste feste, sia tornata un po' di serenità nell'ambiente"

Quali movimenti di mercato possiamo prevedere per la Ternana: "La rosa è molto ampia, questo ha portato molti giocatori poco impiegati a raggiungere un livello di scontentezza che li ha portati a chiedere la cessione. Se la Ternana dovesse alleggerire l'organico perdendo Pettinari, Spalluto o Moro, porterà la Ternana ad inserire qualche elemento in attacco qualche giocatore che può interpretare meglio il gioco di Andreazzoli. Sono valutazioni che l'allenatore può dire alla società. Prima però bisogna vendere qualcuno, hai 26-27 giocatori in organico, aggiungerne altri può essere un problema per l'allenatore. Da Lucarelli mi sarei più aspettato una Ternana arrembante. La Ternana ha un potenziale che bisognava sfruttare meglio"

La Ternana potrebbe essere un nuovo trampolino di lancio per Esposito: "E' il momento per lui di diventare grande. Quell'esplosione prematura all'Inter non gli ha fatto bene, era un ragazzino. Prima o poi riuscirà a venire fuori. Ora ha picchiato il muso, per tornare in A deve guadagnarsi la pagnotta, forse lo ha capito. Se arrivasse a Terni e con la testa giusta può fare la differenza. Leone non prende i giocatori a caso, difficilmente prende le cantonate. Mi aspetto che Esposito possa arrivare a Terni con l'atteggiamento giusto, per dimostrare le sue qualità e tornare in A"

Hai notizie di qualche altro interessamento della Ternana sul mercato: "Il problema della Ternana è stato Frosinone. Li dovevi mettere punto, sosta e capire cosa serve alla squadra. Dopo quella partita è successo quello che successo, il presidente ha parlato di tutto meno che di mercato. Si è perso un po' di tempo, ma adesso che la bufera forse si è un po' placata, la Ternana sta alleggerendo l'organico e sta cercando di intervenire in attacco dove ci saranno i cambiamenti maggiori. In mezzo mi sembra che la Ternana sia ok, non so se dietro ci sarà qualche innesto. Ma si son persi giorni importanti, arriveranno giocatori nuovi, perderanno qualche partita e si inseriranno in squadra più avanti. Mi aspetto movimenti maggiori in attacco"

Quale sarà la squadra regina di questo calciomercato: "In Italia le squadre di A non riescono a fare investimenti, in B è tutto diverso. Il Palermo ha preso il giocatore del Modena Azzi, c'era l'accordo, il Cagliari nella notte ha rilanciato, Ranieri ha telefonato ad Azzi per giocare con lui, il giocatore è impazzito è andrà a Cagliari. Questo è il mercato di una volta. Massimo Coda, ha fatto due panchine al Genoa e si sono mosse Reggina, Ascoli, Benevento che cerca anche Forte. E' un mercato vivace, tutte società che vogliono prendere il meglio per vincere, anche il Frosinone primo in classifica cerca rinforzi. Mi aspetto molte operazioni dal Cagliari che penso sarà protagonista. Anche il Genoa, se dovesse dar via Coda, credo prenderà un altro attaccante forte. Anche il Benevento dovrà fare qualcosa, la Reggina cerca un grande attaccante".

Sezione: Copertina / Data: Lun 09 gennaio 2023 alle 22:20
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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