La conferenza stampa di domani mattina, voluta da Stefano Bandecchi, patron della Ternana, per spiegare ed affrontare il momento della squadra rossoverde, ha suscitato, come prevedibile, molta curiosità, testimoniata dal fatto che alla nostra mail redazionale (ternananews@gmail.com) continuano ad arrivare decine di domanda da rivolgere all'imprenditore livornese.  Domande critiche, che dimostrano quanto i tifosi ternani siano scontenti e arrabbiati per la situazione in cui vertono le Fere, obiezioni a volte anche molto dure, ma rimaste sempre sul piano dell'educazione e della civiltà, e di questo ci rallegriamo. 

Stefano, ad esempio, si rivolge così a Bandecchi: 
"Salve, le volevo chiedere 2 cose : la prima è se comprerà degli svincolati per rinforzare la rosa mettendo anche fuori rosa gli over non utilizzati. Faccio dei nomi (Palermo “giocatore pronto” è un altro potrebbe essere Nocerino ottimo giocatore con esperienza ma sicuramente lui vorrà certezze sennò c’è lo possiamo pure scordare)
La seconda cosa che le volevo chiedere è: in caso di retrocessione lei cosa farà ?".

Poi c'è Carlo, che fa una disamina della situazione della Ternana: 
"A luglio lei si è reso protagonista di proclami roboanti: serie A in due anni e play off fin da questo anno. Dopo anni magri, a quel punto abbiamo sperato di avere, come si dice "svoltato". Invece con la campagna acquisti estiva ci siamo resi conto che ai proclami non stavano seguendo i fatti. Sappiamo della sua scarsa conoscenza del calcio (per sua stessa ammissione), ma non ci saremmo mai aspettati un allestimento così modesto della squadra. Del resto il girone di andata lo ha ampiamente dimostrato.
Avete avuto poi la presunzione di puntare su due tecnici che la Serie B l'avevano vista solo in televisione, rifiutando di esaudire presuntuosamente la richiesta unanime della piazza che desiderava la riconferma di Liverani, protagonista di un'impresa memorabile ed oggi allenatore del Lecce primo in classifica in Serie C e imbattuto.
Arrivati alla fine del girone di andata avete peccato, tra l'altro, di scarsa tempestività. Dovevate allontanare subito, prima della sosta, Pochesci e puntare con decisione su un allenatore più esperto capace di riorganizzare la squadra con l'indicazione di quali giocatori prendere a gennaio per rafforzare la stessa e portarla tranquillamente alla salvezza.
Avevate assicurato ai tifosi che avreste fatto tutto il possibile per tirarvi fuori da questa situazione con una campagna di rafforzamento importante. Al contrario, ennesima presa in giro, avete ingaggiato un ragazzino dalla Serie D, un giocatore che sono cinque anni che manca dall'Italia e che non gioca da quattro/cinque mesi, un giocatore di quasi 30/anni di normali qualità dal Catanzaro (Serie C) ed infine due giocatori di B che nelle loro rispettive squadre stavano stabilmente in panchina non giocando quasi mai. Totale della spesa zero o poco più.
Sig. Bandecchi, scopriamo le carte in tavola e finalmente con sincerità presenti quelle che sono le sue reali intenzioni sia per l'immediato futuro (ottica salvezza) che per quello successivo, semprechè sia intenzionato a rimanere a Terni dove la tifoseria a differenza sua conosce alla perfezione il gioco del calcio per aver visto giocare la propria squadra in campionati di Serie A e Serie B".

Alessandro, invece, di domande ne avrebbe davvero molte: 
"Cosa è venuto a fare a Terni?
Perche' Plizzari nella penultima partita interna aveva la scritta dietro la giacca Ternana coperta con il nastro nero in modo che si leggesse solo Unicusano?Se non avete la foto ve la invio io.
Perchè smantellare una squadra che la scorsa stagione nel girone di ritorno aveva una media play-off se l'intento era quello sbandierato di primeggiare?
Se nel calcio per vincere ha fatto una squadra di quasi dilettanti,nella sua Universita' fa insegnare a maestri di scuola elementare?
Davvero lei e il suo staff pensavate di rinforzare una squadra quasi da capovolgere con Rigione e Piovaccari?".

C'è anche Bruno, che fa questa analisi della situazione: 
"Gentile Patron Bandecchi, grazie alla Redazione di Ternana News vorrei porle delle domande:
1) Lei conosceva e conosce benissimo il carattere di Mister Pochesci perché avete da tempo dei rapporti di interesse per le vs. Società, che vanno aldilà del ruolo tecnico di Pochesci, e Lei gli ha fatto gestire la campagna acquisti sia estiva che quella invernale risultato che siamo ultimi in classifica dall'inizio del campionato solo ora che siamo a cinque punti dai play-out e i tifosi protestano si affronta seriamente il problema. Tralasciando il modo con cui Lei è arrivato in elicottero e auto di grosse cilindrate a Terni in una città che da anni è afflitta da una grossa crisi economica e politica forse sarebbe stato meglio venire in un modo più sobrio, senza promettere Serie A e Play-Off , e si è presentato con il blocco Fondi giocatori, allenatore e staff, neanche fosse il blocco Juventus in Nazionale.
2)Il Presidente Ranucci da Lei nominato, per distogliere i tifosi dai veri problemi che ha la squadra dall'inizio in  questi mesi ha pubblicizzato la richiesta d'acquisto del Liberati, le nuove panchine, incontri pubblici, ristrutturazione della Sala Vip in Tribuna A di uno stadio che cade a pezzi e sullo stesso piano ci sono i Bagni con il bagno alla turca e inagibili, il  trasloco nella nuova sede dove non avete neanche l'agibilità e state li solo grazie ad una scrittura privata tra le parti e la Curia, e in quella stessa sede al taglio del nastro il Presidente Ranucci il 15/11/17 dichiarava che la squadra è ok, niente rinforzi ed abbiamo una rosa competitiva: infatti i giocatori del famoso blocco Fondi tutti ceduti nel mercato di Gennaio in Lega Pro neanche giocano titolari.
3) Io sono un tifoso da sempre e ho girato l'Italia per le Fere e avrei mille racconti, però attualmente l'unico ricordo che ho in me ed ero uno dei 179 tifosi della Ternana a Vicenza che l'anno scorso è stata la madre di tutte le battaglie per la salvezza è l'abbraccio dopo il goal tra Falletti e il Mister Liverani, ecco forse da Liverani e da quello zoccolo duro composto da giocatori e staff doveva ripartire, invece si è presentato con giocatori da Lega Pro e Serie D,  allenatori Pochesci e Mariani non adatti alla serie B e una campagna acquisti ridicola che se continua così il prossimo anno giocheremo con il Fondi dove Lei e il suo Staff non siete tanto benvoluti. 
La prego sia Lei che Ranucci non ci prenda più in giro La Ternana e i suoi splendidi Tifosi sono una cosa seria.
Cordiali saluti e grazie per l'attenzione".

Ci scrive anche Simone
"Caro sig. Bandecchi,
Non crede che sia il caso di chiedere scusa alla tifoseria ternana ,per l’ennesima presa in giro perpetrata nei suoi confronti? Non crede che le sue parole, riportate dal club a voi affiliato, Rocca rossoverde, suonino come un’altra presa in giro? Un mese per fare mercato e per affidarsi ad un allenatore di categoria e adesso , metà febbraio, se ne esce con “sondiamo gli svincolati anche stranieri” rimangiandosi quelle che erano state le sue indicazioni ! Lei dice che retrocedendo ha solo da perderci ma retrocedendo perdiamo più NOI che lei".

Lucio chiede le intenzioni in caso di retrocessione: 
"In caso di retrocessione (che ovviamente tutti noi scongiuriamo), prenderà un serio D.S. ed un allenatore esperto in promozioni in seria B (es. Auteri, Venturato, Toscano, ecc.) allestendo una formazione competitiva e strutturando la società come conviene ad una azienda che si pone determinati obiettivi ? La nostra esperienza di tifosi di lunga data e con tanta serie “C” alle spalle ci suggerisce di affrontare quella categoria con tanta umiltà e altrettanta determinazione (e con UOMINI adatti) perché altrimenti si resta impaludati per anni (esempio per tutti il Benevento di Vigorito). Chiudo sottolineando che l’impresa calcio è impresa a sé (sfugge spesso alla logica imprenditoriale pura), richiede investimenti importanti e difficilmente produce ricchezza (salvo rari casi), ma se si creano delle serie basi a livello giovanile, si hanno collaboratori validi in giro per l’Italia a scoprire talenti e si unisce la possibilità di costruire un centro sportivo con vicino piccolo stadio (max 12000 posti) di proprietà i risultati Le garantisco che arrivano. Però occorrono tre elementi UMILTA’, SERIETA’ e COMPETENZA. Un cordiale saluto da un tifoso preoccupato ma che civilmente (ci mancherebbe altro !) ha voluto esternare il proprio pensiero".

Maurizio, invece, chiede le motivazioni di aune scelte fatte nel recente passato, ma anche cosa potrebbe succedere in caso di sconfitta a Brescia: 
"Premesso che e' pienamente condivisibile l'esonero di un allenatore dopo 23 giornate con all'attivo solo tre vittorie,peraltro tutte casalinghe, le chiederei di rispondere cortesemente a quanto segue:
-Perche' si e' voluto rinunciare,malgrado il totale gradimento della piazza,all'esperienza di alcuni giocatori e soprattutto del precedente allenatore sig.Liverani ,che avevano ottenuto un miracolo sportivo,per impostare una campagna acquisti non in linea con il campionato di serie B ,replicata purtroppo anche a gennaio?
-Perche' non e' stato esonerato anche il D.S. visto che la rosa dei giocatori non credo sia stata scelta tutta dal sig.Pochesci?
-In caso di non auspicabile,nuova sconfitta della Ternana a Brescia,cosa pensa di fare per provare a salvare il salvabile?".

Roberto, invece, non fa nessuna domanda, ma soltanto tre considerazioni che vorrebbe esporre al patron: 
"Nessuna domanda per lei presidente; solamente 3 considerazioni:
1-bastava tenere la squadra della scorsa stagione, tecnico compreso, con al massimo 3 innesti e a questo punto saremmo stati sicuramente molto più in alto in classifica
2-se non chiama un allenatore valido ed esperto della categoria allora veramente vuole la lega pro
3-ci fosse stato ancora Pochesci sicuramente almeno una delle ultime 2 partite non l'avremmo persa
Grazie da un tifoso che crede ancora nella salvezza".

Poi c'è anche il sentito appello di Francesco, che spiega al patron la sua posizione: 
"Egregio Dott. Stefano Bandecchi,
Ricordo ancora la sera che lessi il suo intervento sulla stampa nostrana, con conseguente "sgridata" da parte della vecchia (?) proprietà. Poneva come conditio sine qua non, l'affiancamento del nome della nostra Amata Ternana con quello della sua azienda. Dapprima sono stato riluttante a tale ipotesi, ma di fronte alla liberazione dalla Famiglia che in 15 anni ha ammazzato letteralmente il tifo e la passione a Terni, mi sono turato il naso. Lo feci anche perché, da quarantenne disincantato, ancor più grave per me che ho visto gestioni della mia Amata a dir poco "FANFARRONICHE" da parte dei vari Migliucci, gambino, gelfusa, ecc...., credetti al suo progetto: LA SERIE A IN DUE ANNI! E ancor più, perché intendeva farlo con atleti ITALIANI, per la rinascita del calcio a Terni e per dare un'inversione di rotta necessaria al movimento calcistico nazionale. Ho creduto anche alla sua inesperienza nel mondo del calcio, come ho creduto al fatto che si circondasse di collaboratori validi, TALENTI SENZA CARRIERA. Ho creduto al suo interessamento per lo stadio, per la costruzione di un impianto nuovo, ho creduto ai progetti che ha per la nostra città, ormai morta e sepolta. Ed in questo caso l'ho creduta proprio perché, in una città in completo fallimento, si può investire con poco per poter ricavare in futuro molto. Ma nel calcio, non è come nei film. Nel calcio servono giocatori adeguati alla bisogna.....i trattati di "programmazione neurolinguistica" valgono, si....ma danno un valore aggiunto, non il valore assoluto. Trasferire un'intera squadra di lega pro, per altro arrivata decima nell'anno precedente, mi ha fatto aprire gli occhi. Lei ha avuto la massima fiducia del tifoso ternano. Una media spettatori SULLA FIDUCIA, che Longarini non ha MAI avuto. Lei la sta tradendo! Come intende risolvere questa situazione? Perché sostituire un allenatore amato dalla squadra e dal tifoso, con un altro che mai prima d'ora (come il precedente) aveva allenato da primo allenatore? Non crede che dopo la scommessa (fallita) di pochesci sarebbe stato il caso di dare il timone della squadra ad un allenatore navigato ed esperto in queste "Mission Impossible"? Nel malaugurato caso dovesssimo retrocedere, cosa intende fare? Manterrà TUTTI i giocatori in rosa? Magari come incentivo per non scendere di categoria. Visto che il mercato è chiuso e che quello degli svincolati è magrissimo, cosa intende fare? Giocatori adatti alla bisogna costano. Cosa intende fare? In bocca al lupo. Per lei e PER NOI. 
Riconoscendole il merito di metterci comunque la faccia, le porgo i miei più sinceri saluti".

Infine, ci scrive Nicholas
"Molto probabilmente l'argomento Pochesci sarà il principale argomento della conferenza, ma come pensa di compensare la sua carenza, che tutti abbiamo potuto notare nelle ultime 2 partite, fino alla fine del campionato? Crede nell'operato di Mariani?".

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 12 febbraio 2018 alle 22:26
Autore: Marina Ferretti
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