Lo aveva detto De Canio, che il Fano avrebbe sopperito con la grinta e l'agonismo ai momenti di difficoltà, aveva messo in guardia i suoi dalla possibilità che i padroni di casa avrebbero lottato su ogni pallone e avrebbero cercato di verticalizzare con una certa velocità, e infatti così è stato, e la Ternana le sue difficoltà le ha incontrate. 

Non è stata una bella partita, nel senso di spettacolare o scoppiettante, oggi la Ternana è stata più una squadra di Serie C: meno fluidità rispetto a quanto visto a Monza, contro una squadra magari meno tecnica ma sicuramente più rognosa e tignosa. Meno divertente il gioco della squadra rossoverde, ma non è soltanto quello che in questo momento serve alle Fere: in questa lunga rincorsa alla vetta della classifica quello che serve sono i punti, la prestazione verrà da sè, col tempo. E comunque la prestazione c’è stata, da grande. Si è giocato sempre con autorevolezza, qualche volta dando quei calcioni che era necessario dare, per poi colpire quando c’era bisogno di portare a casa la vittoria.

E allora, cara Ternana, di questa sera portati a casa gli aspetti positivi, ovvero una vittoria arrivata all'ultimo, dopo quasi 90 minuti di gestione della partita, di controllo, durante i quali però è di fatto mancato lo squillo di tromba. I lampi ci sono stati, ma sono sembrati meno frequenti che sabato scorso. Eppure, alla luce di tutto, a noi non sei dispiaciuta, perchè stasera hai dimostrato di poter giocare anche da squadra di categoria, meno bella e fantasiosa ma ugualmente solida e rocciosa. E, come dice De Canio, l'importante è mantenere equilibrio e concentrazione, che il gol può sempre arrivare, anche al 90'.

Sezione: Editoriale / Data: Mer 07 novembre 2018 alle 22:19
Autore: Marina Ferretti
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