IANNARILLI 5 lo 0-2 pesa sulle spalle sue e su quelle di Bogdan. Un pasticcio incredibile, che condanna la Ternana a una doppia rimonta dopo neanche mezz’ora. E pensare che - al solito tiro pericolosissimo ad inizio gara - aveva impedito il vantaggio. Poi però il Venezia ha continuato ad attaccare: la traversa, il gol di Carboni e il pasticcio dello 0-2. Si riscatta sul calcio di rigore parato a Pohjanpalo, ma al di là dei gesti tecnici, soffre come tutti i suoi compagni
DIAKITE’ 5,5 conferma il suo buon stato di forma e Lucarelli decide di non cambiargli ruolo proprio per sfruttarlo al massimo sulla destra. Ma la Ternana, nel primo tempo, preferisce giocare di più dall’altra parte. Ci mette una pezza, poco prima dello 0-3. Ma non basta.
SORENSEN 5 cerca subito di far capire agli attaccanti del Venezia che tipo di gara sarà contro di lui. Sembra impossibile ma sui gol presi, non ci sono responsabilità dirette. Il problema è che la Ternana sembra in balia dell’avversario in difesa: ogni volta che scende la difesa balla e si mette paura
BOGDAN 4 prendere gol da una palla sparata alla cieca è un peccato grave. Non si capisce con Iannarilli, pur essendo in vantaggio sull’avversario, lo mette fuori causa con un colpo di testa, quasi casuale, che favorisce Pohjanpalo. In quei casi se tocchi il pallone lo devi mandare in orbita. Come se non bastasse, è lui su Ellertson, quando il Venezia cala il tris. Si prende anche un giallo a fine partita.
CORRADO 5,5 cerca di recuperare sull’erroraccio di Bogdan e Iannarilli, ma non ci arriva per poco. Spinge a sinistra, non partono i suoi soliti cross con grande frequenza, c’è sempre ma non come al solito (dal 75’ MARTELLA sv)
DI TACCHIO 4,5 spesso si trova a fare il difensore aggiunto, per tamponare. Non riesce però a fermare il terzo tempo di Carboni, in occasione del vantaggio del Venezia. Poi gli viene fischiato contro anche il rigore per una trattenuta su Hristov. Viene ammonito e salterà anche la prossima contro il Cagliari: una giornata da dimenticare (dal 58’ PROIETTI 5,5 vale lo stesso discorso per lui come per tutti i subentrati: praticamente non è più una partita)
AGAZZI 5 nelle difficoltà del centrocampo rossoverde, rimane invischiato anche lui. Con un brutto errore (rarissimo per lui) a fine primo tempo, fischiato dallo stadio. Meno preciso del solito
PARTIPILO 5,5 ci prova due volte di testa, nel primo quarto d’ora: prima (pericolosissimo) su cross di Falletti, poi su cross di Corrado. E’ uno degli ultimi ad arrendersi ma non sempre ci riesce, prova a rimanere vivace anche quando la partita è ormai archiviata (dal 58’ DONNARUMMA 5,5 fa vedere qualche numero, cerca di salvare l’orgoglio)
FALLETTI 5 parte col gas a massimo, nonostante giochi più defilato a destra del solito. Non sempre la generosità però fa rima con qualità. Poi sembra fermarsi con un lampo alla fine del primo tempo, ma la sua sassata colpisce Favilli. Si accende a fiammate (dal 66’ CAPANNI 6 in campo a risultato ampiamente compromesso, almeno segna il suo primo gol in rossoverde)
PALUMBO 5,5 galleggia nella linea di trequarti, prima al centro, poi a sinistra. Svaria con cattiveria e qualità, cerca il pallone si abbassa, alza la testa. Non sempre esce la soluzione migliore, ma hai sempre la sensazione che possa succedere qualcosa di buono. Poi viene travolto anche lui dalla gara ed esce alla fine del primo tempo (dal 46’ DEFENDI 5,5 spende il giallo dopo neanche 10 minuti per fermare l’ennesima ripartenza del Venezia)
FAVILLI 5,5 lotta e combatte su ogni pallone, ma di quelli puliti non ne arrivano molti, anzi. L’inerzia della gara poi fa il resto. La Ternana prende gol e comincia a demoralizzarsi, fino ad uscire dal campo con i fischi alla fine del primo tempo. Nel secondo continua a sbattersi, ma la musica non cambia-

Sezione: Pagelle / Data: Dom 23 aprile 2023 alle 18:13
Autore: Ternananews Redazione
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