Verde: Ternana piglia tutto in trasferta, pure il primo posto.
Non è scontato che una squadra con una rosa forte, costruita per dire la sua in campionato, riesca a partire forte come la Ternana firmata Gallo-Leone, soprattutto in un girone, come quello meridionale della serie C, dove di squadre materasso davvero, almeno dal punto di vista delle prestazioni, non se ne sono ancora viste. A maggior ragione, il discorso si amplia e si intensifica se si considerano le partite giocate lontano da casa, che sono sempre un'incognita, che vengono spesso dopo viaggi di centinaia di chilometri, che portano in ambienti dove il tifo la fa da padrone. E' proprio per questi motivi che la vittoria della Ternana contro la Virtus Francavilla assume un'importanza enorme per questa stagione rossoverde: le Fere hanno centrato la quarta vittoria su quattro in trasferta, la quinta se aggiungiamo la vittoria a Rieti in campionato, e lo hanno fatto con una prestazione che fa il paio con quella vista contro la Reggina al Liberati, o forse la supera addirittura. Spirito di sacrificio, voglia di mettere in campo tutto l'agonismo di cui si è capaci, forza di rimontare al gol del pareggio e consapevolezza nei propri mezzi, questo è stato messo in campo, oltre alle innegabili qualità di una squadra costruita con criterio e raziocinio. Non è un caso, dunque, che la quarta vittoria di fila lontano dalle mura amiche coincida, anche, con il mantenimento del primo posto in classifica, questa volta in solitaria. Consci delle qualità di questa Ternana, mantenere la stessa fame vista a Francavilla Fontana resta fondamentale: il cammino è lungo e pieno di insidie, ma è sempre bello trovarsi un pizzico avanti agli altri. 

Rosso: repetita iuvant. 
A costo di diventare monotoni, anche perchè di cose che non hanno funzionato a livello di squadra ieri ce ne sono state poche, quello che ci è piaciuto meno della Ternana che ha giocato contro la Virtus Francavilla è stato il gol subito. Fermi tutti, prendere gol nel gioco del calcio è un rischio piuttosto scontato, altrimenti tutte le partite finirebbero sullo 0-0 a meno di calci di rigore, e fin qui siamo tutti d'accordo (speriamo). Al termine di una partita ben giocata, che la Ternana ha meritato di vincere se si vanno ad analizzare gli episodi salienti, se volessimo cercare il pelo nell'uovo e puntare a quanto di più simile alla perfezione, ci sarebbe da migliorare sulla gestione di alcune situazioni che alla fine costano spesso caro, fin troppo. Una palla persa in ripartenza, un errore di appoggio, una titubanza in fase difensiva o un'uscita un po' abbozzata del portiere, alla Ternana costa quasi sempre un gol, evitabile perchè nato da sbavature che si possono correggere. I rossoverdi sono sempre bravi a recuperare e a rimettere la partita nelle loro corde, ma siccome a noi piace essere pignoli...

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 30 settembre 2019 alle 08:00
Autore: Marina Ferretti
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