Ora con Marilungo la Ternana è completa. Più che completa. Manca forse lui, la ciliegina sulla torta, l’elemento che impreziosisce una squadra già forte. Che se fosse in C reciterebbe sicuramente il ruolo da protagonista, ma in B con altri innesti potrebbe togliersi soddisfazioni. 

Senza correre troppo però basta attestarci sul presente. Se avessimo dovuto scegliere un reparto dove poter intervenire sarebbe stato proprio l’attacco. 

Non perché mancassero i protagonisti o i buoni giocatori. Ma il talento in più in avanti non fa mai male. Con la consapevolezza che Furlan può fare (come Rivas) anche il centrocampista e che Marilungo è poliedrico: prima, seconda punta e attaccante esterno. Può giocare con Vantaggiato vicino e lontano, può giocare al suo posto. Ed è un bel regalo che Ranucci ha fatto a De Canio. Non c’era necessarimente bisogno di un altro attaccante. Non c’era una carenza di organico. È semplicemente un’arma in più. E che arma. Un’accelerazione improvvisa (sarebbe arrivato in caso di B) per consegnare ancora di più all’allenatore una squadra top. 

Facciamo gli scaramantici, se dovessimo rimanere in C sarebbe un attacco atomico e una squadra pazzesca. Bandecchi ha mantenuto le promesse: farò di tutto per riportare la squadra in B. Lo sta facendo sia in campo che fuori. 

Ora la Ternana è una corazzata. In attesa di venerdi. Meglio di così non si poteva ripartire

Sezione: Copertina / Data: Mar 18 settembre 2018 alle 11:48
Autore: Redazione TernanaNews
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