Sarà il decimo incontro - a Genova - contro la Samp per le Fere. E dire che sia un campo amico è decisamente eccessivo! 

Al Marassi infatti la Ternana ha vinto soltanto una volta, che in realtà coincide proprio con l’ultima partita giocata. Campionato 2002/03, il primo anno di Beretta da allenatore rossoverde e naturalmente anche di Capozucca come dirigente della squadra. 

Era una Ternana che stava prendendo consapevolezza dei suoi mezzi, una Ternana che risorgeva dalle ceneri della retrocessione (e del ripescaggio) dell’anno precedente. Era una Ternana sfrontata, con grandi individualità, che cominciava ad avere una dimensione da squadra.  

La squadra aveva bisogno di tornare a vincere: non lo faceva da 4 turni (2 pareggi a Lecce e con il Siena in casa, e due sconfitte con il Palermo e con la Triestina in casa). Quella vittoria servì per ridare alla squadra nuovo entusiasmo e arrivò anche in condizioni non semplici visto che la Samp (che poi a fine stagione venne promossa in A) era subito passata in vantaggio con Bazzani, al 2’ minuto. La Ternana riuscì, con una doppietta di Mario Frick, a ribaltare completamente la situazione e a tornare a vincere. Sono stati, nonostante fosse dicembre, gli ultimi gol di SuperMario di quella stagione (ne segnò 5 in totale), tanto che successivamente gioco sempre meno (anche a causa di un infortunio) in favore di Zaniolo. Ma nonostante questo, con 47 gol in maglia rossoverde, Frick rimane a lungo lo straniero più prolifico della storia della Ternana, superato recentemente da Cesar Falletti.

Precedentemente 4 sconfitte e 4 pari. Una di queste sconfitte, l’anno precedente, arriva con Claudio Tobia in panchina, in uno dei suoi (frequenti) interregni come allenatore in prima della squadra. In quella stagione sedette in panchina per 7 partite. Fu chiamato in sostituzione di Agostinelli (dopo 5 sconfitte consecutive e una sola vittoria nelle prime 11 di campionato). Anche Tobia (che vinse una sola partita delle 7 a disposizione) non aveva ancora vinto. Anche in quel caso a dicembre, con le reti della Ternana di Rossini e Miccoli che arrivano dopo il poker calato dalla Samp (in gol anche un ex: Cucciari).

Ma a Genova aveva perso lo stesso Agostinelli l’anno precedente, quando la Ternana sfiorò la promozione (2-1 con gara decisa nel finale dai gol di Flachi e Matzuzzi, con gol di Borgobello a rendere meno pesante la sconfitta, ma con la Ternana in 10 per l’espulsione di Smoje). 

Perse anche Omero Andreani, per 1-0, con gol di un altro ex: Giovanni Sartori, ora direttore sportivo del Bologna. E perse anche Riccomini, in Serie A nel 1975, sempre per uno a zero: punito da un calcio di rigore.

Sono 4 anche i pareggi. Il primo nel primo confronto 0-0 nella stagione d’esordio della Ternana in A con Viciani in panchina. Ha pareggiato per 1-1 Marchesi nel 1978. Un pirotecnico 3-3 per Renzo Ulivieri nel 1979 (a segno anche Marcello Lippi, naturalmente per la Samp). Un 2-2 invece per l’ultimo pareggio al Ferraris, nel 1999. Samp due volte in vantaggio, sempre con Carmine Esposito, Ternana che ha sempre rimontato con i suoi due attaccanti: prima con Artico e poi con Ginestra.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 27 marzo 2024 alle 16:00
Autore: Ternananews Redazione
vedi letture
Print