La Ternana è terza in classifica… ancora
Abbiamo imparato che la Ternana, nonostante tutto è terza in classifica. Ancora… in attesa di conoscere il risultato di Genoa-Como in programma oggi pomeriggio alle 16.15. Dovesse la squadra ligure pareggiare o vincere allora i rossoverdi scenderebbero in quarta posizione insieme al Parma che battendo il Cittadella l’ha raggiunta nelle zone nobili della classifica. Ad ogni modo, nonostante la squadra di Cristiano Lucarelli non vinca da quattro partite occupa ancora una posizione di tutto rispetto in graduatoria.

Gol questo sconosciuto quando in campo gioca la Ternana
Abbiamo imparato che se la Ternana non subisce gol da tre partite di fila nemmeno li fa. E questo secondo aspetto, alla lunga, potrebbe diventare un problema visto che con i pareggi tanto a lungo non si può pensare di andare. Detto che una tenuta difensiva come quella che sta avendo la Ternana è sicuramente invidiata e invidiabile, va fatto un discorso diametralmente opposto per quanto riguarda la produzione offensiva. Qui la squadra sembra essersi inceppata dopo aver dato vita ad una incredibile striscia di 26 partite consecutive con gol.

Ternana da luna park a sonnifero, però adesso c’è la pausa
Abbiamo imparato che la Ternana in questa prima parte di campionato è passata dall’essere un vero e proprio luna park ad un micidiale sonnifero. Non ce ne vogliano i rossoverdi ma le ultime tre partite, quelle terminate 0-0 sono state tutto fuorché divertenti da vedere. Dagli applausi e occhi lucidi di gioia del fantastico ciclo di 5 vittorie consecutive si è arrivati agli sbadigli, lunghi e frequenti, della sfida contro il Brescia. Ma come si dice? La B è anche questa e “quando non si può vincere l’importante è non perdere”. Ecco forse nell’ultimo mese la Ternana non poteva vincere e allora ha portato a casa salva la pelle.

La crescita di Cassata scalda i cuori dei tifosi
Abbiamo imparato che ci vuole pazienza e tanta nell’aspettare i giocatori. Soprattutto quelli che vengono da infortuni e periodi difficili. E’ il caso di Francesco Cassata che partita dopo partita sta ritrovando le sensazioni migliori per fare quello che fino ad un paio d’anni fa gli riusciva benissimo: giocare a calcio, divertire e divertirsi. Nelle ultime due partite la sua crescita è stata esponenziale tanto da risultare contro il Brescia anche il rossoverde più pericoloso nonché l’unico ad aver calciato nello specchio della porta.

AAA cercasi squillo dalla panchina
Abbiamo imparato che se gli undici titolari non brillano nemmeno gli altri, ovvero i giocatori che partono dalla panchina riescono a cambiare il corso delle partite. Contro il Brescia, così come accaduto a Bari e nella sfida del “Liberati” contro la Spal i subentrati non sono riusciti a dare una scossa importante al match. Con le panchine lunghe e i cinque cambi il non riuscire a cambiare la partita con le sostituzioni rappresenta sicuramente un problema. Ma in passato questa è stata l’arma in più della Ternana e sicuramente tornerà ad esserlo.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 13 novembre 2022 alle 15:00
Autore: Ternananews Redazione
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