Cristiano Lucarelli ha cosi commentato la vittoria della Ternana con il Bari: "L'esultanza sarà una e dev'essere nel momento in cui si potrà vincere il campionato. Sono felice è chiaro, altrimenti non sarei credibile nei confronti dei miei giocatori. E' solo una tappa, non possiamo cantare vittoria".

L'autorevolezza della Ternana è rassicurante: "E' la risposta vera che mi aspettavo da questa gara. Noi siamo venuti qua da Ternana, senza troppi concetti e pensando all'avversario. Abbiamo legittimato in più occasioni il merito della vittoria. Mi interessavano le risposte di approccio alla partita, la consapevolezza dei nostri mezzi e il piglio che abbiamo dimostrato. Più del risultato mi interessava questo, il grado di consapevolezza della squadra, se avevamo capito che questa è una squadra che può decidere il proprio destino, senza guardare gli altri".

Cosa ha detto alla squadra nel finale: "Hanno riso perchè ho detto loro che stasera non riuscivo a trovare nulla di negativo. Ma d'ora in poi voglio solo sentire parlare del Teramo perchè non ottimizzare questi tre punti sarebbe un suicidio. Incontriamo una squadra forte che ha vinto anche oggi, hanno preso qualche gol in meno di noi, non possiamo vanificare. Aiutateci anche voi, voliamo bassi. Non facciamo tanti proclami, teniamo la testa dentro il carrarmato. Chiedo a voi, ai tifosi e alla città di aiutarci a restare coi piedi per terra e la testa gusta fino al 25 aprile sul campionato".

Quanto l'ha fatta arrabbiare il gol del pareggio: "Non mi sono arrabbiato, mi sono arrabbiato di più quando abbiamo sprecato occasioni abbastanza importanti. Avevamo avuto diverse occasioni per concretizzare, ma anche oggi qualche gol ce lo siamo mangiato".

Che titolo darebbe lei dopo questa partita: "Il mio titolo è testa al Teramo. Ora dobbiamo mantenere il controllo".

Abbiamo dato una mazzata psicologica al Bari: "Non giochiamo solo contro di loro, facciamo il campionato con il Teramo, Avellino e Palermo che è in ripresa. Soprattutto non deve fare male a noi questa vittoria, qui si vedrà la nostra mentalità. Abbiamo un altro match clou domenica contro una squadra che ci somiglia molto. Ringrazio dei complimenti, fanno piacere ai ragazzi, ma loro sanno che dobbiamo festeggiare una volta sola. Se non siamo bravi a gestire certe cose, una vittoria come quella di oggi diventa deleteria".

Molti giocatori erano stanchi in settimana: "Questa partita si caricava da sola. Da subito martellerò la squadra perchè col Teramo deve scendere in campo una squadra arrabbiata. Ci vuole tanto per costruire quello che stiamo costruendo e poco per buttare giù il castello".

La Ternana sull'1-1 aveva sempre l'atteggiamento propositivo: "Avevo paura che la Ternana arrivasse qui e non giocasse da Ternana. Invece non è stato cosi. Oggi il lavoro che svolgiamo tutti i giorni ha avuto i suoi frutti. Abbiamo tenuto e imposto il ritmo alto, aspetto che li ha mandati in difficoltà".

Decisivi gli esterni di attacco anche in copertura. Poi la posizione di Falletti: "Avevamo preparato la partita con il trequartista apposta, però vado in contro tendenza. Capisco che gli esterni fanno gol, ma citerei i due difensori centrali. Hanno concesso quasi zero ad una batteria di attaccanti che meriterebbe di giocare in un'altra categoria".

L'obiettivo iniziale era di essere a questo livello: "Io credo che noi abbiamo cercato da imprimere una mentalità vincente alla squadra. Se ogni volta vuoi dimostrare di essere il più forte i risultati arrivano. Sapevamo che potevamo avere dei problemi all'inizio perchè c'era pessimismo per come erano finite le ultime stagioni. Abbiamo perso un pò di tempo per costruire questa mentalitaà, accettare di perdere solo se l'avversario è più forte di noi. I ragazzi mostrano rispetto all'avversario, non sono spocchiosi e se si resta sul pezzo è normale che questa squadra ha molte cose in più rispetto ad altre squadre".

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 15 novembre 2020 alle 20:28
Autore: Ternananews Redazione
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