L'Imperatore, il Tagliagole, il bomber. Adriano Montalto da Erice, un piccolo comune, circa 30 mila abitanti, della provincia di Trapani (dal capoluogo dista appena 10 chilometri)ormai è per tutti i ternani, e non solo i tifosi, L'eroe di Terni. Domenica pomeriggio, con la doppietta rifilata al Perugia, al Renato Curi, è passato alla storia, è diventato un mito. E poi erano 27 anni (0 a 1 gol di Cesar Gustavo Ghezzi) che le fere non vincevano a Perugia e allora la festa è doppia. Ma chi è Adriano Montalto, l'eroe del derby? Il bomber rossoverde nasce il 6 aprile del 1988 (ha appena compiuto trent'anni)in questo piccolo paesino della Sicilia. Erice è un' antica città fenicia e greca, arroccata a 751 metri di altezza sul monte che porta lo stesso nome. Adriano fin da bambino inizia a giocare a pallone nelle strade impolverate e nei campetti di terra del suo paese per poi essere acquistato dal Messina dove fa tutta la trafila nel settore giovanile fino al 2007 quando viene mandato in prestito, a 18 anni, alla Scafatese in C2. (Con la Scafatese segna il suo primo gol, a Melfi, nei professionisti). 
L'anno dopo se ne va a Lecco in Prima divisione (28 partite e 4 gol). Di lui si accorge la Salernitana, è il 2010, lo acquista ma non fa alcuna presenza in serie B. In estate, dopo l'esclusione dai professionisti della Squadra campana, torna in Sicilia, al Siracusa (17 partite e 5 gol). Nel 2012 lo troviamo di nuovo in serie B con la maglia dell'Ascoli dove fa l'esordio nella serie cadetta (le presenze sono due). Poi per Montalto sarà un peregrinare, una lunga gavetta, per i campi della serie C, a Como, Latina, Grosseto, Martina Franca. 
In Abruzzo, è il 2014, esplode finalmente a suon di gol (39 presenze e 14 reti) e ad inizio mercato estivo del 2015 torna a casa firmando con il Trapani dei miracoli di Serse Cosmi in serie B. 
Quell'anno la squadra di Cosmi arriverà, infatti, terza in campionato, guadagnandosi la finale dei play off persa contro il Pescara. Per Montalto le presenze con il Trapani sono 32 e i gol fatti 4.
L'anno scorso Montalto finisce allo Juve Stabia, in Lega pro, una stagione da dimenticare (sei presenze e 1 sola rete)ma ad inizio di quest'anno Sandro Pochesci, il nuovo allenatore della Ternana, accetta di farlo venire in ritiro addirittura in prova. Terminata la preparazione la Ternana decide di contrattualizzarlo con scadenza 30-6-2019. Tifoso della Juventus, (Del Piero e Zidane come idoli) in una famiglia tutta interista, Montalto ha la passione dei viaggi sogna quest'estate di andare in Madagascar - e della moda (A Trapani ha un negozio di abbigliamento). Attaccante completo, sa andare in gol in acrobazia, in elevazione e con tiro da fuori ( il suo sinistro è micidiale). In questa stagione ha collezionato 33 presenze (26 da titolare) realizzando 20 gol, uno ogni 114 minuti. Quest'anno gli è riuscito, era il 21 dicembre scorso, partita contro la Pro Vercelli, di realizzare quattro gol in una gara, impresa riuscita a pochi calciatori. A Montalto, ai suoi gol, sono legate le speranze di salvezza della Ternana.
E il primo a crederci è proprio lui, il bomber di Erice. E se ci salviamo mi faccio biondo ha confidato qualche giorno fa Montalto ai suoi compagni di squadra.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Mer 25 aprile 2018 alle 09:30 / Fonte: Il Messaggero
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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