Ora ci scherza su «ho dato il sangue per le fere», ma se l’è vista davvero brutta. «Devo ringraziare un mio amico infermiere che mi ha soccorso subito». Paolo Alunni Pistoli è tornato dal derby di domenica scorsa con una clavicola rotta, dopo una rovinosa caduta dagli spalti. L’incidente al Curi è capitato un secondo dopo il memorabile gol del 3 a 2 segnato da Montalto, che ha suggellato una storica rimonta sul Perugia. Ecco come sono andati i fatti. Pistoli era in tribuna centrale, nello spazio riservato ai genitori delle squadre giovanili di Ternana e Perugia. La mattinata si era chiusa alla grande, con la dilagante vitoria dei baby rossoverdi sui piccoli grifoni. La gioia più grande è arrivata dopo lo storico gol di Montalto. La caduta dagli spalti di Pistoli, però, ha creato tensione tra le due tifoserie. La tribuna confina con la curva Sud, dove si trovavano i supporter rossoverdi che domenica hanno seguito le Fere. In un primo momento non si è capito cosa fosse accaduto. La celere è stata costretta a intervenire per calmare gli animi. La storia della bottigliata che lo ha colpito alla testa viene smentita dal diretto interessato. «Ho fatto tutto da solo. Per esultare sono scivolato ed ho battuto la testa. Per un attimo ho perso conoscenza. Il mio amico infermiere che era con me mi ha soccorso subito. Poi sono arrivati gli operatori del 118 che mi hanno portato via», ricorda Pistoli. Ferito al “fronte”,ma contento per le Fere.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Mer 25 aprile 2018 alle 10:00 / Fonte: Il Messaggero
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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