Ternana contestata (De Canio su tutti) e spedita in ritiro alla fine di una partita per certi versi assurda. Tanti gol e una montagna di errori in una sfida che la Giana ha affrontato a petto in fuori, bravaasfruttare le enormi manchevolezze di una Ternana in vena di regali. De Canio ha optato per uno schieramento spregiudicato ma si è ritrovato con una coperta troppo corta. La squadra senza filtro in mezzo al campo è stata in balia del contropiede ospite. Il vantaggio della Giana (grazie a Palma lasciato solo in area) in avvio di partita è stato un campanello d’allarme suonato invano per i padroni di casa, perché dopo aver ribaltato il match con Bifulco (il migliore in campo) la squadra di di De Canio ha regalato per due volte il pareggio grazie agli errori di Diakité e Hristov. Queste le parole del presidente degli umbri Stefano Ranucci alla fine: «la società non è più dispostaasopportare certe prestazioni, staranno in ritiro fino a quando la situazione non si normalizzerà». E’ l’istantanea della crisi di una squadra costruita per vincere ma ora costretta a rincorrere.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Lun 17 dicembre 2018 alle 09:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Ternananews Redazione
vedi letture
Print