L'esperto di diritto sportivo Mattia Grassani ha commentato alla Gazzetta dello Sport il caos in Serie B relativo ai ripescaggi: "Tutti ci aspettavamo una pronuncia di merito, l’inammissibilità non rientrava tra le ipotesi plausibili. Ma, anche fosse, possibile che la Cassazione dello sport ci metta un mese per deliberare che non può giudicare in quanto le società ricorrenti hanno sbagliato giudice, per dirla alla Frattini? Il tempo è fondamentale nei procedimenti di ripescaggio, quel mese rischia di vanificare ogni sforzo compiuto dai club. Intanto, i campionati sono partiti o stanno partendo e i soggetti interessati non hanno una risposta nemmeno di primo grado".

Ci spiega, poi, questa storia del Collegio di Garanzia come «doppio» giudice, di 1° e 3° grado contemporaneamente? "Sono procedure normate ed espressamente previste dal Codice di Giustizia Coni e Statuto Figc: in forza della prima fonte, il Collegio di Garanzia, esauriti i gradi interni, opera quale organo di terza istanza, in funzione di giudice di legittimità. Per il secondo, invece, quando non sono previsti rimedi interni alla Federazione, si ricorre direttamente al Collegio di Garanzia, quale giudice di 1° e unico grado".

Come andrà a finire? "Ormai il treno della verità è passato, rimane aperta solo la strada del risarcimento del danno".

Sezione: Rassegna stampa / Data: Gio 13 settembre 2018 alle 12:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Redazione TernanaNews
vedi letture
Print