Messaggero - La cronaca di Ternana-Lupa Roma

Il ritorno a Terni con l'amichevole al Liberati, evidenzia una Ternana ancora convalescente. Lenta e imballata, la squadra di Benny Carbone. Contro la Lupa Roma, formazione di Lega Pro, finisce 2-2. Mancano solo Fabio Della Giovanna che lavora a parte e Armin Bacinovic. Riguardo allo sloveno, l'allenatore spiegherà nel dopogara che è nella lista dei cedibili. Dugandzic c'è, ma gli si è di nuovo indolenzita la caviglia. L'arbitro è una donna, Ilaria Bianchini di Terni. In campo, Carbone propone il 4-3-3. Davanti al portiere Di Gennaro, prova Meccariello terzino destro, con Di Noia a sinistra e con Masi e Valjent coppia centrale. 
In regia c'è Palumbo, affiancato da Petriccione e Defendi. Tridente d'attacco inedito, con Battista, Palombi e Di Livio. Tutti gli altri, uruguaiani compresi, in panchina. La Lupa Roma di Davide Di Michele risponde con il 4-3-1-2. Sugli spalti, circa centocinquanta tifosi. Molti di questi, delusi: si aspettavano di vedere, a sorpresa, qualche nuovo acquisto che invece non c'è. Tutti, sicuramente, annoiati da una partita tutt'altro che bella. I ritmi sono molto bassi. Nel primo tempo, si gioca prevalentemente a centrocampo e non arrivano spunti, tranne qualche rara conclusione dalla distanza da parte dei rossoverdi. Poco prima della mezz'ora, l'ingresso di Germoni per Palumbo (uscito dolorante per una botta al fianco) porta Di Noia in mediana, con il nuovo entrato a sinistra. Il risultato lo sblocca Palombi al 33', girando in rete la palla proveniente da un cross da destra di Defendi. La Lupa Roma si vede solo nel finale di tempo, con una conclusione imprecisa di Marcello Mancosu. Secondo tempo: dentro subito Avenatti e Falletti (per Battista e Di Livio), oltre al portiere Aresti (rilevato a sua volta negli ultimi dieci minuti da Piacenti). Si torna al 4-3-1-2, con Falletti a sostegno di Avenatti e Palombi. Si continua a ritmi bassi. La Ternana non tira mai in porta. Pesano ancora la sosta post-natalizia e le giornate di lavoro in ritiro. Ancora cambi, al 17', quando entra Zanon al posto di Meccariello, Masi è rilevato da Contini e Petriccione da Coppola. Per quest'ultimo, è il ritorno dopo più di tre mesi di assenza dai campi. Al 24' la Lupa Roma pareggia, grazie al bel gol di Scicchitano, entrato ad inizio ripresa al posto di Mancosu, con un tiro sotto l'incrocio. La Ternana torna però in vantaggio al 32', su calcio di rigore trasformato da Avenatti per un precedente fallo di mano in area. Da notare, tra gli esperimenti tattici di Carbone, l'utilizzo di Flavioni a centrocampo nell'ultimo quarto d'ora di partita, con un attacco a tre formato da Defendi, Avenatti e Falletti. In pieno recupero, ci scappa il colpo di scena, con il rigore ai capitolini: Piacenti si avventa su una palla e non la blocca, Rozzi si avventa su di lui ed entrambi finiscono a terra. Ilaria Bianchini, tra lo stupore, indica il rigore mandando su tutte le furie Carbone. Dal dischetto, segna Proia.