La prima cosa che tutti hanno pensato, vista la terza sconfitta consecutiva ed il penultimo posto in classifica con il quale si completa il girone di andata, è di domandarsi cosa rischi il tecnico. L’ombra dell’esonero, stavolta, è davvero calata su un allenatoe al quale due mesi fa la società aveva rinnovato per altri due anni il contratto. Ora, lui stesso pare cominciare a pensarci. Già, perché se da una parte dice di sentirsi sereno e di non aver avuto comunicazioni, dall’altra parla della ripresa del lavoro dopo la sosta (il 9 gennaio a Castel Rigone) come dell’occasione per "abbassare la testa tutti quanti e lavorare tre volte tanto rispetto a quanto fatto fino ad ora", ma aggiungendo pure un "se sarò ancora io l’allenatore, visto che siamo penultimi e non si sa cosa possa succedere".

Sezione: Rassegna stampa / Data: Lun 02 gennaio 2017 alle 14:00
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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