Vi riportiamo per intero le pagelle dei rossoverdi per la prova offerta in Ternana-Cesena, pubblicate nell'edizione odierna del Corriere dell'Umbria

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DI GENNARO 6 Un paio di buone parate e altrettante “uscite alte” efficaci. Niente da fare sul rigore.

ZANON 6,5 Spinge molto sulla destra e sfodera il cross “col contagiri” sfruttato in elevazione da Avenatti per il gol del momentaneo vantaggio.  Mezzo voto di meno perché “perde” Kone in area sugli sviluppi di un corner quando l’ivoriano colpisce la traversa.

MASI 6,5 Controlla senza problemi Djuric. Prestazione positiva, con chiusure, “anticipi alti” e la consueta abilità nel giro-palla veloce. Si infortuna per fermare in scivolata Dalmonte e lascia il campo a mezzora dalla fine. Co-titolare ritrovato.

MECCARIELLO 6 Centesima presenza in rossoverde positiva per 95 minuti. Ma sufficienza risicata per il tiro concesso a Rodriguez (respinto dal palo) e per la grossa ingenuità commessa a tempo scaduto (braccio sinistro intorno al petto di Djuric, che ovviamente si lascia cadere).  

GERMONI 5 Lascia la Ternana in 10 ad un quarto d’ora dalla fine, commettendo un inutile fallo su Ciano lungo la linea laterale sinistra. Inevitabile la seconda ammonizione. Che cambia l’inerzia del match poiché costringe la Ternana a difendersi con affanno fino al penalty trasformato da Ciano.

DEFENDI 6,5 Corsa, dinamismo, grinta e determinazione per l’ex barese, palesemente a suo agio nel suo ruolo naturale di interno destro. Cala alla distanza.

BACINOVIC 6 Mezzo voto in più per il prodigioso salvataggio sulla linea a portiere battuto, che di fatto rinvia soltanto il pareggio avversario, ma sul momento appare decisivo. Scolastico, con pochi errori e con pochi acuti. E da un centrocampista col suo tasso tecnico è lecito attendersi qualcosa di più.

PETRICCIONE 7 Proprio come a Trapani tra i migliori. Corre, recupera e imposta con ottima visione di gioco. Gioca da autentico veterano. Ha un grande futuro davanti.

FALLETTI 6 Incide meno del solito, ma si rende protagonista di un paio di spunti devastanti, che non si concretizzano per altrettanti rimpalli sfortunati. In ogni caso tra le linee rappresenta una minaccia costante per le difese avversarie.

AVENATTI 7 Un gol di testa straordinario, tanto movimento e continui ripiegamenti sul portatore di palla avversaria. Da un contatto con Laribi di fronte alla panchina di mister Drago (non sanzionato dall’arbitro, il dubbio rimane) scaturisce l’azione che sfocia nel rigore del pareggio romagnolo.

LA GUMINA 6,5 Vivace, mobile, reattivo. Prima dell’intervallo sfiora il raddoppio e sforna un assist per Avenatti, che però calcia a lato. Nel cuore della ripresa viene abbattutto da Perticone, ma il difensore bianconero se la cava con un cartellino giallo.

Valjent 6 Subentra al posto di Masi senza farlo rimpiangere, disputando 30 minuti senza sbavature".

Sezione: Rassegna stampa / Data: Dom 23 ottobre 2016 alle 10:30 / Fonte: Corriere dell'Umbria
Autore: Federico Trastulli / Twitter: @f_trast
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