Ternana, Pochesci pre Novara: "Giocheremo per vincere" VIDEO

Cosi Pochesci in conferenza stampa: "Andiamo ad incontrare una squadra che fuori casa ha fatto molti punti, hanno un modulo molto elastico che può anche cambiare a gara in corso, hanno un grande allenatore, sarà una partita difficilissima, bisognerà attaccare in maniera intelligente"

Mister, si giocherà per vincere naturalmente
Certo, giochiamo sempre per vincere, la piazza ci sostiene, anche se il calendario dice che siamo ultimi ce la siamo giocata alla pari con quasi tutte le squadre. A me piace l'aria che c'è intorno alla squadra, quando ci meneranno per strada allora sarà il tempo di preoccuparci perchè vorrà dire che non ci stiamo impegnando abbastanza.

A cosa si riferisce quando dice che anche la società sa che deve fare?
Che la società ci sta vicino, il nostro patron sta qui a Terni, nonostante abbia tante aziende da gestire, oggi è uno che mi chiama tante volte al giorno. E' grazie a questa città che gli è venuta la passione.

Mister, la settimana scora lei ha detto che ha fatto un errore nel portare la squadra all'università, meglio riapartire dal liceo
Certo, questo lavoro è anche un confronto tra allenatore e calciatori, il calcio è un gioco fatto di step, perchè nessuno ci è stato superiore, ma la Ternana ancora non è pronta per questa vittoria. Non è ancora pronta per andare all'università, lo sarà quando avremo fatto 3 vittorie di fila, cosa che hanno fatto solo 3 squadre.

Nell'ottica del discorso di equilibri, mi sembra che nelle ultime settimane lei abbia trovato 8-9 giocatori "fissi"
A me chi colpisce gioca, perchè la chance la meritano tutti. Io i giocatori li vedo e valuto tutti i giorni, chi merita va in campo. Tutti dobbiamo avere un'opportunità nella vita, io l'ho avuta e me la sto giocando. Il mio obiettivo è quello di portare a Ternana dove si merita.

Dubbi di formazione?
Non ci sono, la formazione è nata dopo il Cittadella, noi in primis dobbiamo correggere gli errori che facciamo. A Cittadella abbiamo fatto un errore, su calcio piazzato, questa settimana ci abbiamo lavorato.

Montalto ed Albadoro in che condizione sono?
Sono convocati, vedremo. Potrebbero giocare insieme, oppure gli faccio fare la staffetta. Vedremo. Io non sono mai per tagliare, io sono per costruire.

Una curiosità, c'è una intervista di Chiellini che dice che i difensori italiani non sanno marcare ma impostare. Riportiamo questa cosa qui, la Ternana come sta messa?
Bene, direi che siamo l'opposto. Io ho marcatori ,per il gioco che facciamo è importante impostare, ogni tanto si dimenticano di marcare, ma i nostri sono marcatori.

Lei ha detto che la Ternana difende meglio e quindi costruisce di meno, questo porta ad avere una maggior fredezza in zona gol, come si equilibria questa situazione?
Hai detto bene, saremo all'università quando riusciremo a difendere bene ed attaccare con la stessa intensità di inizio campionato. Nelle ultime partite abbiamo subito 2 tiri in porta, stiamo migliorando tantissimo.
A Cittadella ci hanno fatto i complimenti per come siamo messi dopo pochi mesi di lavoro insieme.

L'equilibrio suo, calcio di attacco spettacolare e saper difendere, può essere trovato a gara in corso?
Questo dobbiamo fare, dobbiamo migliorare nella gestione della gara. Io cambio modulo spesso perchè magari ho sbagliato qualcosa e cerco di correggere a gara in corso. Prima ho sbagliato, perchè insistevo nel mio gioco. Se guardiamo bene, sono più le partite che attaccavamo che quelle che subivamo, però noi sbagliavamo 7 palle gol su 10, e prendevamo gol alla prima occasione avversaria. Oggi dobbiamo essere bravi a fare 2 gol su 3 occasioni da rete, dobbiamo migliorare su questo, questa si chiama fiducia nei propri mezzi. La mia Ternana è quella che ha questa attenzione, ma la forza d'attacco delle prime partite. Chissà che non sia arrivato questo momento.

Ha lavorato molto sui calci piazzati
Io sono nato con i difensori che partivano da dentro la porta ed andavano contro la palla, oggi il calcio è cambiato, però io ai miei ragazzi ho detto "torniamo ai miei tempi" , facendo due linee, una di incontro ed una di contenimento, per impedire all'attaccante di anticipare il difensore. Per me è più avvantaggiato un difensore che si trova la palla frontale, che uno che corre al'indietro contro un attaccante che corre frontale. E' fondamentale pure il coraggio del portiere, che è facilitato se si abbassando molto la linea, questa è la mia idea.

Plizzari come sta?
Ancora male, non è convocato. Abbiamo fiducia nei due ragazzi che lo hanno sostituito.

Rispetto al Cittadella come cambierà la squadra?
Sarà 10/11 uguale.