Il calciomercato è materia appassionante, incuriosisce anche i più scettici, anche quelli meno accalorati per le sorti rossoverdi, e quello di gennaio certamente non è da meno rispetto a quello estivo, perchè molto si decide al momento di "riparare" la rosa di una squadra. 

La Ternana le sue prime mosse le ha già fatte, ha accolto i nuovi innesti Rigione, Piovaccari e Statella, ha risolto anticipatamente i prestiti di Candellone e Franchini, e ha ceduto Taurino, in prestito alla Fidelis Andria, e Bombagi a titolo definitivo al Pordenone. In uscita, poi, ci sono ancora Gigli, che dovrebbe prendere la direzione del ritorno a Matera, Marino, che potrebbe anche lui far ritorno al Fondi, e Capitani: due under e un over, quindi, con quest'ultimo che farebbe posto proprio a Statella nella famigerata lista che tutti conosciamo. Le cose in casa Ternana stanno così, dunque, e nulla vieta di pensare che potrebbero rimanerlo, perchè è una possibilità concreta quella che tutti rimanga immutato dopo i tre innesti effettuati. 

La situazione, però, potrebbe anche cambiare se dovessero verificarsi le giuste condizioni per cui questo possa accadare. Ci spieghiamo meglio: se la società di via della Bardesca dovesse ricevere le giuste offerte e le giuste garanzie, ci sarebbe anche qualche giocatore che potrebbe andare a giocare lontano da Terni. I maggiori indiziati si trovano tutti fra centrocampo ed attacco e, nonostante siano considerati al momento incedibili, non è detto che sul finire di questa finestra di mercato non possano invece partire. Sotto la lente d'ingrandimento ci sono soprattutto Albadoro, Tiscione e un centrocampista, con buon probabilità Varone, che piacciono a diverse squadre, ma che lascerebbero la Ternana solo in caso di offerte irrinunciabili. 

Insomma, fase di studio per il mercato delle Fere, ma tenete sempre gli occhi aperti.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 18 gennaio 2018 alle 19:00
Autore: Marina Ferretti
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