Alla fine dell’allenamento, dopo una serie di cori anche contro il suo operato in questi mesi alla guida della Ternana, De Canio non si è nascosto ai tifosi e ha cercato il confronto andando a spiegare quanto successo, soprattutto in questi ultimi giorni. Eravamo all’allenamento e vi riportiamo per grandi linee il suo pensiero alle domande dei tifosi presenti a Campitello.

“Il momento che sta vivendo la Ternana dispiace per primo a me. Io ho soltanto detto alla società che se pensavano che il problema fossi io, conoscendo le regole del calcio, avrei capito l’esonero. Io non mi sento l’unico responsabile di questa situazione. Ovvero: sicuramente possiamo fare di più ma ci sono delle situazioni che vanno analizzate in maniera più completa, dal mio punto di vista.
Abbiamo giocato molte gare in tempi ravvicinati e gli infortuni concentrati su un solo reparto ci hanno messo in difficoltà: per questo dico che abbiamo bisogno di migliorarci sul mercato.
Io ancora credo che si possa centrare l’obiettivo. Rimango convinto che questa sia una buona squadra e sono convinto che riusciremo a centrare l’obiettivo.
La società mi ha chiesto di rimanere, dopo questo confronto più costruttivo. E io credo di poter centrare l’obiettivo nonostante le difficoltà.
Perché Fabris e Brevi non sono all’allenamento? Perché evidentemente abbiamo visioni diverse rispetto a questa situazione che si è venuta a creare e probabilmente anche in generale. Ne parleremo presto in società.
Diakité ancora fuori? Sapete benissimo il mio pensiero. Ne ho parlato in conferenza stampa e non ho cambiato idea.
Mercato? Faremo qualcosa, di qualcosa abbiamo bisogno”

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 24 dicembre 2018 alle 12:13
Autore: Ternananews Redazione
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