E' particolare pensare che due squadre con due obiettivi tanti diversi, due classifiche tanto diverse e che hanno creato aspettative certamente differenti fra loro, possano essere in realtà così simili, nel momento storico che stanno vivendo, come lo sono AlbinoLeffe e Ternana, che questa sera si affronteranno in quel di Bergamo. 

Per quanto tutto fra le due squadre possa raccontare una storia di diversità, nel momento di crisi che stanno vivendo possiamo raccordare molte similitudini, che rendono la sfida dell'Atleti Azzurri d'Italia tanto importante, per l'una e per l'altra. Innanzitutto sia AlbinoLeffe sia Ternana non vincono dal mese di dicembre, la prima dal 22 contro la Virtus Verona, la seconda dal 27 contro il Teramo: un mese e mezzo in cui sono arrivati pareggi e sconfitte, un mese e mezzo al quale va messa la parola fine per riprendere la marcia verso i rispettivi obiettivi stagionali. Su tutte e due le panchine, poi, c'è stato un cambio di allenatore (Marcolini per Alvini, Calori per De Canio): certo, in casa orobica il cambio è arrivato prima eppure, proprio come per le Fere, non è riuscito ad imprimere il cambio di passo sperato, seppure nelle individualità nemmeno l'AlbinoLeffe sia così anonimo. Anche in quel della Lombardia, proprio come a Terni, l'avvicendamento dell'allenatore deve ancora dare la scossa necessaria, e la partita di questa sera potrebbe essere quella giusta per una delle due. Infine c'è la questione portiere: sia Ternana sia AlbinoLeffe hanno iniziato il campionato con un portiere titolare (Coser e Iannarilli), sostituito poi nelle ultime gare dal secondo (Cortinovis e Gagno), a causa di qualche errore di troppo del primo. 

Tante situazioni simili che, nelle differenze, fanno capire quanto sia importante questa sera fare punti, per l'una e per l'altra squadra. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 12 febbraio 2019 alle 15:00
Autore: Marina Ferretti
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