Quando al 29' del secondo tempo Popescu si è visto sventolare il rosso in faccia aveva tutti gli occhi dei tifosi della Ternana addosso. Se allargate però il raggio visivo noterete un altro bulgaro al centro della difesa, con il numero 16. Più o meno le cose sono andate così. Popescu espulso, Bojinov si fionda a fare il difensore centrale.
Bastrini lo vede e gli fa: "Cosa ci fai qui?". E Valeri: "Io faccio il difensore centrale, ti do una mano Ale, ora siamo in 10. Voglio rimanere in campo, voglio dare una mano. Dillo anche al mister".

Che nel frattempo aveva già detto a Russo di scaldarsi e di entrare in campo. Indovinate al posto di chi? Neanche dopo 15 minuti dal suo ingresso. Che erano valsi un paio di lanci in profondità ad Avenatti e tanta rincorsa sugli avversari. Solo che Bojinov sembra avere una tassa: ogni volta che la Ternana finisce in 10, esce lui. Lo sa. È il destino delle seconde punte.

E allora decide di cambiare ruolo. "Non potrà mica togliermi da difensore centrale! Per la Ternana faccio anche quello". Così avrà pensato Valeri. Tesser però sa benissimo che la volontà non basta. Così scova Bojinov in mezzo al campo, anzi in mezzo alla difesa e gli dice di tornare. Per sostituirlo. Si abbracciano i due, quando l'attaccante esce. Un gran sorriso e una pacca sulla spalla. Bojinov per la Ternana farebbe il difensore centrale e quindi figuriamoci se polemizza per la sostituzione. Anche così si vincono le partite, anche così si crea un gruppo con la giusta mentalità. Tutti pronti a far tutto: per prima viene la squadra. E Bojinov, nonostante il suo illustre passato, lo dimostra con i fatti.
Tesser ringrazia, anche per questi atteggiamenti, che valgono come un gol. E vista l'emergenza in difesa ora sa che può contare anche su un centrale in più!

Sezione: Esclusive / Data: Mar 11 novembre 2014 alle 13:30
Autore: Redazione TernanaNews
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