Riportiamo le parole dell'ex Fabio Pisacane rilasciate post-Avellino a Radio Galileo: "Bellissima giornata di sport, si sono date battaglia due squadre di livello in una partita di grande intensità. La differenza l'hanno fatta i singoli, Avenatti e Castaldo: soprattutto, sono contentissimo dal punto di vista personale per l'abbraccio con Brignoli e i saluti con Fazio e Cozzella, col quale mi sono confrontato. Inutile nasconderlo: per me questa partita non è come le altre e sono contento di aver visto che il clima si è rasserenato dopo l'andata, queste sono le cose belle del calcio. Tutti sanno che sono legato alla Ternana, il passato non si dimentica e io non lo rinnego: tengo alle Fere, mi han fatto consacrare come professionista e butto sempre un occhio particolare sui rossoverdi durante la stagione.
Avenatti? Non è un emergente, è giovane ma ha già dimostrato di meritare altri palcoscenici: è un giocatore dalle qualità straordinarie, la Ternana ha uno degli attaccanti più forti del mondo. Stare lassù è bello, ma ogni partita è una finale e dobbiamo stare con i piedi per terra, mentre la Ternana ha qualità e insieme al Vicenza ha il centrocampo più forte della categoria, con un Gavazzi che in B fa la differenza. Se il Liberati torna il fortino che ho conosciuto, può andare ai playoff".
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