Ternana Women, Trasciatti: “Il Football Video Support strumento utile per limitare gli errori”

Eleonora Pacioni, Donato Liso, Tiziana Trasciatti, Isaballa Cardone, Paolo Tagliavento
Al Museo del Calcio di Coverciano è andato in scena l’incontro tra l’AIA e i 12 club di Serie A Women in vista dell’introduzione sperimentale del Football Video Support (FVS), che debutterà nel campionato al via il 4-5 ottobre. Per la Ternana Women erano presenti l’amministratore delegato Paolo Tagliavento, il direttore generale Isabella Cardone, il vice allenatore Donato Liso, il capitano Eleonora Pacioni e Tiziana Trasciatti, ex assistente internazionale e da quest’anno addetto agli arbitri del club rossoverde.
Il nuovo strumento potrà entrare in gioco solo in quattro situazioni ben precise:
. Episodi relativi alla realizzazione di una rete;
. L’assegnazione o meno di un calcio di rigore;
. Espulsione diretta;
. Eventuali scambi di identità.
In altre parole, il FVS nasce con l’obiettivo di limitare gli errori gravi e garantire una maggiore equità in campo.
Abbiamo chiesto proprio a Tiziana Trasciatti di raccontarci le novità legate al FVS e le sensazioni dopo l’incontro.
È stato un incontro utile? Sono stati fugati i dubbi?
“Sicuramente l’appuntamento è stato utile. È stata chiarita la differenza sostanziale tra Serie C maschile e Serie A femminile dove la verifica del gol spetterà direttamente all’arbitro” Inoltre è stato detto che ad ogni partita ci sarà un osservatore arbitrale”.
Come viene richiesta la revisione?
“Il Football Video Support può essere richiesto da ciascun allenatore al massimo due volte a partita. Per farlo deve fare un gesto convenzionale indirizzato al quarto uomo come roteare il dito e consegnare la card al quarto uomo con la motivazione. La richiesta di revisione non verrà conteggiata e quindi la card verrà restituita solo se ci sarà la modifica della decisione arbitrale originaria in accordo con la motivazione della richiesta di revisione”.
E’ stato utile vedere la FVS all’opera in Serie C?
“Sì soprattutto perché grazie a questo la FIFA ha fatto una modifica al regolamento per quanto riguarda le chiamate penalizzanti la propria squadra che vanno contro lo spirito dell’FVS che è quello di evitare gravi ed evidenti errori”.
Tu sei l’addetto all’arbitro della Ternana Women…
“In questo caso è un ruolo tecnico. Un ex arbitro che ha una conoscenza più approfondita della materia ti può portare a fare una chiamata più mirata evitando di sprecare chiamate e restare senza card”.
Hai già avuto modo di illustrare alla squadra le novità, le ragazze sono pronte?
“Abbiamo fatto un incontro sulla circolare n.1 perché iniziava la Women’s Cup e le ragazze dovevano essere informate sulle novità più rilevanti come gli 8 secondi a disposizione del portiere. Abbiamo aspettato a fare la lezione sull’FVS perché volevamo capire da parte delle istituzioni se ci sarebbero stati dei cambiamenti come poi è successo”.
Nel calcio femminile la FVS farà il suo esordio in campionato, quindi tra un mese. Questo periodo potrà essere usato per allenarsi?
“Più che utile a noi sarà utile agli arbitri che quando verranno in Serie A saranno più abituati a gestire l’FVS avendolo usato già per due mesi in Serie C”.
Da quanto emerso dalle prime due giornate del campionato di Serie C si sono dimezzati i tempi delle revisioni e di conseguenza si è ridotto il recupero assegnato dal direttore di gara. Inoltre sono diminuite anche le proteste visto che è soltanto l’allenatore della squadra a poter chiamare la revisione anche su indicazione dei propri giocatori in campo.