Sport, cultura e tecnologia: a Narni la nuova edizione di “Hola” con la Ternana Women protagonista

Sport, cultura e tecnologia: a Narni la nuova edizione di “Hola” con la Ternana Women protagonista

La presentazione di Hola all'auditorium di Narni - Foto Mattia Bernabei

“Hola” torna a emozionare e ispirare. Dopo l’anteprima di Terni, la versione Beta del libro multimediale dedicato ai ragazzi è stato presentata oggi all’Auditorium Bortolotti di Narni, in un evento riservato alle scuole della città.

Un progetto unico nel suo genere, che intreccia narrazione, tecnologia e valori sportivi, firmato dal celebre autore Philip Osbourne — già noto per il best seller “Diario di un Nerd” — e illustrato da Roberta Procacci, artista di respiro internazionale. “Hola” racconta la storia di una giovane calciatrice della Ternana Women e affronta temi profondi come l’importanza dello studio, la forza della determinazione e il coraggio di inseguire i propri sogni.

Dopo il successo della prima edizione Hola and the Big Dream – Campionesse del cuore, vincitrice dell’SGS Grassroots Awards 2024 e ora candidata agli UEFA Grassroots Awards, il libro si presenta in una versione ancora più innovativa. Sviluppato grazie alla visione del direttore creativo Dario Gulli (Almond Entertainment), in collaborazione con l’azienda coreana Play Curio, “Hola” è arricchito da un’applicazione che trasforma la lettura in un’esperienza immersiva: video interattivi, giochi educativi e realtà aumentata (AR) per un progetto editoriale POP che parla direttamente alle nuove generazioni.

Il progetto ha ottenuto il patrocinio del Comune di Narni e della Divisione Calcio Femminile. Fondamentale il sostegno della Ternana Women, con il presidente Stefano Bandecchi, l’amministratore delegato Paolo Tagliavento e la direttrice generale Isabella Cardone, convinti fin da subito del valore educativo e culturale dell’iniziativa.

“Questa seconda edizione arriva dopo il grande successo della prima,” ha dichiarato Cardone. “Hola parla ai ragazzi con un linguaggio pop e mette in evidenza come i successi in campo nascano anche fuori, tra i banchi di scuola.”

Presente all’evento anche Deborah Salvatori Rinaldi, ex calciatrice e oggi responsabile comunicazione del club, che ha portato la sua esperienza nel libro e ha sottolineato:

“Non c’è storia senza storia, e le nostre storie sono anche le vostre. Raccontare il calcio femminile significa raccontare di sogni, di sacrifici e di bellezza.”

Un entusiasmo condiviso anche da Camilla Labate, calciatrice rossoverde, che ha evidenziato:

“Sono felice che tra le pagine ci sia anche mister Melillo. Questo sogno chiamato Serie A è anche merito suo, per ciò che ci ha trasmesso.”

Sul palco anche Alessia Quondam, assessore allo sport del Comune di Narni, che ha sottolineato l’importanza della sinergia tra calcio e cultura:

“Un’iniziativa che mostra un altro volto del calcio, fondato su abnegazione, spirito di squadra e sogni da inseguire.”

Valentina De Risi, responsabile nazionale calcio femminile AIAC, ha ricordato le origini del suo incarico proprio grazie a un’intuizione di Isabella Cardone, mentre Irene Falocco, presidente della Commissione Pari Opportunità, ha rilanciato l’impegno per il futuro:

“Le difficoltà non sono scomparse, ma progetti come questo aiutano a costruire una cultura nuova, più inclusiva e consapevole.”

Infine, Lorenzo Vergani, responsabile del settore giovanile della Ternana Women, ha confermato:

“Vogliamo avvicinare ancora di più i giovani al nostro mondo. Stiamo lavorando anche a progetti tematici come quello Disney.”