Ternana Women: concluso il secondo camp in Canada

Ternana Women: concluso il secondo camp in Canada

Deborah Salvatori Rinaldi Valentina Pompili Lorenzo Vergani 1 - Foto Ternana Women

La Ternana Women ha concluso con successo il suo secondo camp internazionale targato T.W.I.S.A. – Ternana Women International Soccer Academy, iniziativa dedicata alla diffusione della didattica e delle metodologie professionali adottate dal club rossoverde nel calcio femminile a livello globale.

Partita dall’Italia il 3 agosto, la delegazione rossoverde ha raggiunto l’Ontario per dare vita, presso il Milton Magic Football Club, a un nuovo camp internazionale che ha coinvolto 60 ragazze tra i 10 e i 17 anni, impegnate in un intenso programma di formazione calcistica ad alta specializzazione dal 5 all’8 agosto.

A guidare le attività uno staff tecnico d’eccellenza composto da: Deborah Salvatori Rinaldi, Responsabile della Comunicazione T.W.I.S.A. e Brand Ambassador del progetto, Lorenzo Vergani, Responsabile del Settore Giovanile della Ternana Women, Valentina Pompili, allenatrice dell’Under 13 rossoverde.

Dopo il successo del primo appuntamento internazionale – il “Ternana Women’s Winter Soccer Camp” dello scorso dicembre, sempre a Milton, con la partecipazione di 56 ragazze – il progetto è tornato in Canada con nuove ambizioni e obiettivi.

T.W.I.S.A. nasce per esportare la metodologia sportiva e formativa della Ternana Women all’estero, attraverso affiliazioni con club stranieri e programmi personalizzati di crescita tecnica, educativa e culturale per giovani atlete. Il metodo si fonda su cinque pilastri fondamentali:

La novità di questo secondo camp è stata l’introduzione del modello R.E.D. and G.R.E.E.N. metodologia d’allenamento professionale creata per formare calciatrici e calciatori completi.

Si tratta di un metodo progressivo e strutturato che integra esercitazioni competitive, sviluppo della creatività, gestione costruttiva dello stress e cura del percorso individuale, con l’obiettivo di formare atlete pensanti, responsabili e uniche.

Durante i quattro giorni di lavoro a Milton, lo staff rossoverde, nel pieno rispetto del modello R.E.D. and G.R.E.E.N., ha alternato tecnica individuale, resilienza fisica e mentale, giochi situazionali e partite, inserendo elementi identitari come l’esultanza “Vola come Vale” riferito al bomber rossoverde Valeria Pirone o la chiamata “FERA” nei duelli. Momenti di disciplina e rispetto – come le file ordinate per salutare i coach o l’aiuto spontaneo nel riordinare il materiale – si sono intrecciati a istanti di puro divertimento e a rituali condivisi, lasciando un ricordo indelebile a tutte le partecipanti.

Nel campo di fianco, in contemporanea al camp femminile guidato dallo staff della Ternana Women, si è svolto anche il camp maschile con i tecnici della Lazio. Due squadre professionistiche italiane sbarcate oltreoceano per trasmettere la propria cultura calcistica, condividendo esperienze, metodologie e passione: la dimostrazione che lo sport sa unire e ispirare ben oltre i colori.

Fuori dal terreno di gioco, il TWISA è stato un ponte culturale: incontri con le famiglie e i dirigenti del Milton Magic, scoperte gastronomiche e musicali, serate attorno al fuoco a preparare marshmallow e raccontarsi storie. In Canada, lo sport è parte integrante della vita quotidiana, e questa esperienza ha rafforzato l’idea che la crescita di un’atleta passa anche dalla sua apertura verso il mondo.

Il camp è stato reso possibile grazie alla preziosa collaborazione del Milton Magic Football Club (società affiliata), al supporto organizzativo di One Player Group e all’utilizzo di strutture logistiche di alto livello.

Deborah Salvatori Rinaldi, brand Ambassador progetto TWISA
“Ho creduto nel progetto TWISA ancora prima di dargli un nome insieme alla società, e oggi posso dire di aver fatto bene. Il mio compito nella Ternana Women è quello di raccogliere ciò che siamo e trasmetterlo nel modo più autentico possibile. Non solo in termini teorici: vogliamo diffondere il nostro modo di essere, quello che ci rende performanti dentro e fuori dal campo.

Questo è stato il mio secondo camp in Canada, con ben 25 gradi in più rispetto alla prima volta. Sono orgogliosa di come sia andata, sia per ciò che abbiamo dato sia per ciò che abbiamo ricevuto.

È emozionante vedere il metodo TWISA applicato sul campo. Il camp ha il privilegio di farti capire quanto sia fondamentale l’allenamento: in soli quattro giorni si percepisce quanto possano apprendere le ragazze di un settore giovanile e quanto sia importante essere mentori, più che semplici allenatori.

Ringrazio ogni componente del Milton Magic per il modo in cui ci hanno permesso di lavorare e per il bene reciproco che ci lega.

Grazie a One Player, il filo conduttore che ci ha aperto le porte del mondo canadese, e infine – ma non per importanza – grazie alla Ternana Women, che crede nei suoi giovani dirigenti e tecnici al punto da mandarci a rappresentare Terni oltreoceano”.

Lorenzo Vergani, responsabile del settore giovanile della Ternana Women:

“L’esperienza del TWISA Soccer Camp in Canada credo sia stata qualcosa di straordinario ed onestamente anche difficile da descrivere a chi non l’ha vissuta con noi.

La mattina abbiamo svolto attività in campo con le ragazze, alternando esercizi di tecnica individuale, duelli, giochi per favorire la psicomotricità e partite a tema.

Abbiamo avuto la fortuna di lavorare in strutture di altissimo livello, con tantissimo materiale a disposizione.

Nel pomeriggio ci siamo completamente immersi nella cultura delle famiglie di queste ragazze, Siamo stati ospitati ed accolti nelle loro case, come se ci conoscessero da una vita, facendoci sentire come a casa nostra.

È il mio secondo Soccer Camp in Canada ed entrambe le volte sono rientrato in Italia con tanti pensieri, dubbi e riflessioni, provando a comparare il loro modello di sviluppo del calcio femminile con il nostro.

Mi sono domandato, quanto di quello che abbiamo visto questa settimana sia realizzabile in Italia?

Credo che ci siano parecchie cose che possano essere esportate anche qui da noi, di contro però mi sono anche chiesto quanto siamo pronti a metterci in gioco da un punto di vista sportivo e culturale?

Partendo dalla semplicità di iscrivere una bambina alla scuola calcio, superando pregiudizi sterili e privi di fondamento, fino ad arrivare a sostenere l’ambizione di queste bambine di voler fare le calciatrici.

Dal canto nostro speriamo in questa settimana, di aver lasciato qualcosa di positivo e costruttivo alle ragazze canadesi, qualcosa che possa essere utile per la loro carriera sportiva, ma soprattutto ci auguriamo di aver trasmesso i valori che incarnano la Ternana Women.

Per chiudere devo fare un doveroso e sentito ringraziamento a tutte le persone che lavorano con il Milton Magic Soccer Club, per aver reso questa settimana indimenticabile”.

Valentina Pompili allenatrice Under13 della Ternana Women:

“Ho avuto la fortuna di poter allenare per i 4 giorni di Camp delle bambine e delle ragazze del Milton Magic. Il primo giorno per me è stato illuminante e nuovo. Dal saluto iniziale alla partita finale. Ciò che più mi ha sorpreso è stato vedere la disciplina intrinseca già in giovane età, con estrema educazione e rispetto verso i coach. Aggiungerei inoltre la crescita esponenziale riguardo alcuni aspetti che in Italia, anche per cultura, coltiviamo già dai primi anni di calcio ovvero la comunicazione e il fatto di essere eccellenti sia a livello tecnico sia di testa: il famoso “calciatore pensante”. Il tutto in soli 4 giorni.

Ho cercato di non snaturarmi nonostante fossi oltre oceano perché non sarebbe stato veritiero, ho cercato di trasmettere il nostro metodo ricevendo feedback molto positivi. Oltre a dare ho ricevuto tanto. Dai sorrisi, agli sguardi di stima e amore verso questo sport, dalle dediche sul mio quaderno degli allenamenti alle foto fine Camp. Dal mettersi in gioco al “try”, ovvero il provare, provare e riprovare perché solo così si arriva all’obiettivo prefissato.

Le persone della società Milton Magic ci hanno accolto subito nella loro famiglia facendoci vivere a 360 gradi pre e post partita, viziandoci in ogni piccola cosa. Dirvi “thank you so much” non renderà mai giustizia a tutto questo.

Un’esperienza incredibile che auguro a chiunque di vivere. Grazie alla Ternana Women per avermi dato la possibilità di vivere questo sogno.

Enjoy”