Torno in Nazionale per Gattuso: voglio la maglia azzurra | Dopo tanti anni il top player ha detto sì

Per la fase iniziale del suo nuovo corso, Gattuso ha intenzione di richiamare alcuni dei vecchi senatori”: uno di loro ha già detto sì.

La sua carriera in Nazionale sembrava ormai definitivamente conclusa, ma nel mondo del calcio si sa le sorprese sono dietro l’angolo. In questo caso, però, si tratta di un ritorno davvero inaspettato.

Dopo la pesantissima debacle contro la Norvegia, che ha terribilmente complicato il cammino dell’Italia verso la qualificazione al prossimo campionato Mondiale che si svolgerà in USA, Messico e Canada, in casa Azzurra è iniziata una nuova era.

I vertici della Federazione hanno deciso di esonerare Luciano Spalletti, affidando la guida tecnica della Nazionale azzurra a Rino Gattuso. A lui il compito, complicato almeno quanto affascinante, di evitare che l’Italia non si qualifichi per il terzo Mondiale consecutivo.

Visto anche il periodo estivo senza campionati, Gattuso avrà poco tempo per lavorare ma allo stesso tempo sa già di non poter fallire i prossimi due impegni di qualificazione al prossimo campionato Mondiale in calendario a settembre contro Estonia e Israele.

Il piano iniziale del nuovo Ct Gattuso

L’idea di Gattuso, condivisa con i vertici della Federazione, è quella di dare il via a un nuovo corso impostato sui giovani. Allo stesso tempo però è chiara a tutti la necessità di non fallire i prossimi due impegni, eventualità che vorrebbe dire la quasi certa mancata partecipazione al prossimo Mondiale.

Ecco perché, almeno per l’inizio della sua avventura, Gattuso sta pensando di richiamare alcuni “senatori” ormai in la con gli anni e che sicuramente non faranno parte del nuovo corso Azzurro ma che in questo preciso momento storico potrebbero dare tanto all’Italia specialmente in termini di leadership, guidando i giovani.

Ha già detto sì al ritorno

Uno di questi senatori che accetterebbe più che volentieri di far ritorno in Nazionale è Jorginho, fuori dal giro azzurro dall’ultimo Europeo. Il centrocampista oggi al Flamengo si è detto pronto a tornare in caso di chiamata di Gattuso. Queste le sue parole rilasciate a ‘La Repubblica’.

“Siamo sorpresi e dispiaciuti un po’ tutti per il momento degli azzurri, perché l’Italia deve stare nell’élite del calcio mondiale. Fino a quando giocherò ad altri livelli, sarà sempre un onore rappresentare il paese che amo e che mi ha dato l’opportunità di vivere il mio sogno. Se il Ct pensa che potrei essere utile non mi tirerò indietro: non rifiuterei mai una convocazione. Gattuso è un allenatore importante, di carattere, che può tirare fuori tante cose dai ragazzi, credo sia capace di ricavare il meglio. Secondo me si può ancora andare al Mondiale: l’Italia è sempre stata abituata a doversi sudare le cose”, le parole dell’ex Napoli.