Jannik Sinner - fonte Instagram - ternananews.it
Poche settimane dopo la squalifica, l’altoatesino ha ricevuto una brutta notizia. Il suo primo posto è a rischio.
Gli ultimi mesi per Jannik Sinner sono stati tutto meno che facili. Le dure polemiche che lo hanno visto come protagonista hanno creato non pochi problemi all’altoatesino, che ora sta anche affrontando i tre mesi di squalifica che lo tengono lontano dal campo fino a maggio.
Le prospettive per Sinner erano però decisamente peggiori di queste. Se i suoi legali non fossero arrivati a questo accordo con l’Agenzia Mondiale Antidoping, l’altoatesino avrebbe rischiato una squalifica compresa tra uno e due anni. Alla fine, le cose sono andate meglio.
Il fatto di restare fuori dal campo per così tanto tempo ovviamente ha delle conseguenze non da poco per l’altoatesino. La sua prima posizione nel ranking Atp sembra infatti essere ogni giorno sempre più a rischio.
La scorsa estate, Sinner aveva potuto festeggiare questo traguardo fondamentale per la sua carriera. Nessun altro italiano prima di lui aveva raggiunto questo prestigioso obiettivo. Ora però la situazione è decisamente diversa.
Il primo posto in classifica per Sinner sembra vacillare. Nonostante i punti accumulati e il distacco dai competitor diretti, ovvero Alexander Zverev e Carlos Alcaraz, l’altoatesino potrebbe rischiare parecchio. Tre mesi di assenza non sono pochi e di questa situazione potrebbe beneficiare prima di tutto Alcaraz, che vede un’importante occasione per tornare in vetta nel ranking.
Il giovane spagnolo ha infatti iniziato il 2025 con risultati impressionanti e prestazioni importanti. Ha dimostrato la sua forza in occasione del Masters 1000 di Indian Wells Già in passato aveva conquistato la vetta, ed è il tennista più giovane di sempre ad aver raggiunto questo traguardo così importante.
Durante una recente conferenza stampa, Alcaraz si è lasciato andare a qualche dichiarazione sulla possibilità di tornare in vetta. “Beh, è una cosa che ho in mente, ma non mi ci concentro molto”, ha detto, “perché in ogni torneo mi concentro solo su me stesso, mi concentro su come giocare un buon tennis, mi concentro su come essere migliore, un giocatore migliore. Se faccio le cose giuste in ogni torneo, il numero 1 arriverà di conseguenza”.
Lo spagnolo ha poi aggiunto: “Quindi, se penso al numero 1, devo ottenere buoni risultati, devo vincere i tornei. Poi, è chiaro: se mi concentrassi su Indian Wells solo per tentare la scalata alla posizione numero 1, mi metterei pressione da solo. Ed è una cosa che non voglio. Quindi, continuo ad andare avanti e a concentrarmi solo su quello che c’è da migliorare. Poi si vedrà. In questo momento Jannik non è qui ed è comunque difficile puntare al numero 1 del ranking. Vedremo tra un paio di settimane…”.
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