“SERIE A con 16 squadre”: cambia tutto nel calcio italiano | Arriva l’ANNUNCIO UFFICIALE

“Serie A con 16 squadre”, rivoluzione totale nel calcio italiano, adesso cambia tutto: arriva l’annuncio ufficiale

Il campionato di Serie A ha preso ufficialmente il via sabato 23 agosto con l’esordio dei campioni d’Italia del Napoli vittoriosi in quel di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Successivamente sono state disputate gli altri match.

In attesa della seconda giornata, prima dello stop per le nazionali (con tanto di esordio in panchina da parte del nuovo ct Gennaro Gattuso per l’Italia), potrebbero arrivare degli importanti cambiamenti per il campionato italiano.

Da anni, infatti, si parla di una possibilità concreta: quella della riduzione del numero di squadre, partecipanti alla Serie A, da 20 a 16. Una richiesta, partita da un presidente in particolare, e che ha trovato d’accordo anche molti tifosi.

Gli stessi che, sui social network, hanno espresso la loro opinione affermando che questa potrebbe essere una soluzione giusta e valida. Per tantissimi motivi. Come annunciato in precedenza anche il numero uno del club ne ha parlato nel corso di una recente intervista.

Serie A a 16 squadra, nuova proposta del presidente: le ultime

Il primo ad aver lanciato questo tipo di proposta, senza mai aver ottenuto alcun tipo di successo, è stato Aurelio De Laurentiis. Il pensiero del produttore cinematografico è tutt’altro che cambiato visto che, a distanza di anni dall’ultima volta, il presidente del Napoli non cambia affatto idea. Tanto da riproporre la sua idea nel corso di una intervista rilasciata ai microfoni del “Corriere della Sera“.

Il suo obiettivo, infatti, è quello di vedere un giorno una Serie A completamente diversa.Magari con un numero di squadre minore rispetto a quelle che ci sono attualmente. Un passaggio da 20 a 16 per rendere il massimo torneo italiano ancora più competitivo. Ne ha parlato, appunto, in una lunga intervista al giornalista Paolo Condò.

Rivoluzione nel calcio italiano, Serie A a 16 squadre: la proposta del presidente

Queste sono alcune delle sue dichiarazioni rilasciate al noto quotidiano italiano: “Battaglia contro l’ingresso dei fondi? Ci siamo trovati a combattere fianco a fianco con Andrea Agnelli e abbiamo vinto. Spero che dimagrisca. Come nel 1986, eviterebbe che i calciatori si usurino bruciando il loro valore“.

Sulla sua idea ha precisato: “Un torneo a 16 quadre eviterebbe anche quelle partite con poche migliaia di spettatori in Tv che indeboliscono la credibilità commerciale del calcio. È maturo il tempo perché Giorgia Meloni tolga il tetto pubblicitario alla Rai, per finanziare tutta la Serie A in chiaro, tra la rete di stato e Mediaset. Le soluzioni sono due, andare in chiaro dando i ricavi delle pubblicità ai club, o puntare sui tifosi attraverso la Pay per View“.