SARRI NUOVO ALLENATORE DEL MILAN: è tutto vero | RIVOLUZIONE ROSSONERA, arriva il Comandante

Sergio Conceicao non sarà l’allenatore rossonero nella prossima stagione: il Milan rivuole la sua anima italiana.

Le strade di Maurizio Sarri e del Milan si sono più volte sfiorate in passato, senza però mai incrociarsi, nonostante almeno in due occasioni si sia arrivati davvero vicinissimi alla fumata bianca.

Come nella primavera del 2015, quando in gran segreto l’allora presidente rossonero Silvio Berlusconi incontrò Sarri in un albergo in Toscana proponendogli di diventare il nuovo allenatore del club. Leggenda narra che l’accordo era stato di fatto trovato, ma l’affare sfumò per ragioni politiche.

Di certo, Maurizio Sarri al Milan è sempre piaciuto e anche tanto. Quando la scorsa estate il Milan lavorava al post Pioli, il nome del “Comandante” è stato valutato con attenzione. Discorso simile a gennaio, quando i rossoneri contattarono proprio l’allenatore italiano per il post Fonseca: Sarri però rifiutò il contratto di soli sei mesi.

A distanza di poco tempo, però, le cose potrebbero davvero essere cambiate. Questa volta infatti Sarri e il Milan potrebbero davvero convolare a nozze.

Anima italiana

A prescindere da come terminerà la stagione, il Milan a fine annata sportiva rivoluzionerà ancora tutto: dalla rosa all’allenatore, sarà una nuova estate di cambiamenti a Milanello. Nonostante la vittoria della Supercoppa Italiana e la finale di Coppa Italia da disputare contro il Bologna, Sergio Conceicao è già a conoscenza che non siederà sulla panchina del Diavolo nella prossima stagione.

Il Milan infatti ha in mente di ritrovare la sua anima italiana e tra i papabili della panchina rossonera c’è appunto anche Maurizio Sarri, allenatore che è libero sul mercato da marzo del 2024, da quando si dimise dalla panchina della Lazio.

Le condizioni di Sarri

L’ex Napoli attende solo la chiamata e il progetto giusto per ripartire e al Milan ha già dettato le proprie condizioni: accetterebbe solo un contratto di almeno due anni e vorrebbe avere voce in capitolo nelle scelte di mercato, in modo tale da ritrovarsi in rosa giocatori funzionali al proprio progetto tattico.

Da una prima valutazione fatta con la dirigenza rossonera durante i primi colloqui preliminari che ci sono stati tra le parti, Sarri ha mostrato anche una certa soddisfazioni per i calciatori in organico: ha chiesto solo 2-3 rinforzi di livello. Prima di accettare la proposta rossonera però Sarri ha chiesto tempo: vuole valutare ogni possibilità e solo quando avrà tutte le offerte sul tavolo valuterà e prenderà la decisione migliore.