Novità STORICA in Champions League | Da adesso nulla sarà come prima: L’ANNUNCIO UFFICIALE

La nuova edizione della Champions è ai nastri di partenza con una grande novità (Lapresse - Ternana News)
La UEFA ha ufficialmente introdotto una storica novità a partire da questa edizione di Champions League.
Lo spettacolo della Champions League si prepara nuovamente a rubare la scena. Dopo il sorteggio che si è tenuto a Montecarlo è davvero tutto pronto per inaugurare la nuova edizione della competizione, la seconda con la nuova formula.
Dallo scorsa stagione infatti il regolamento della Champions League è cambiato: a partecipare all’evento sono 36 squadre racchiuse in unico girone, la cosiddetta fase campionato.
Le prime otto della classifica generale accedono direttamente agli ottavi di finale, mentre le squadre che chiudono la fase a girone unico tra il nono e il 24° posto accedono ai playoff che mettono in palio un posto negli ottavi. Le squadre che si classificheranno tra il 25° e il 36° posto saranno invece eliminate.
Ma con l’inizio della Champions League 2025/2026 la UEFA ha introdotto un’altra grande e storica novità che mai si era vista prima nella storia della competizione.
Le italiane in Champions
A difendere la bandiera tricolore nella nuova edizione della Champions League saranno 4 squadre: il Napoli, l’Inter, l’Atalanta e la Juventus. La formazione campione d’Italia in carica è stata sorteggiata con Chelsea, Manchester City, Eintracht Francoforte, Benfica, Sporting CP, PSV, Qarabag e Copenhagen,
L’Inter invece con: Liverpool, Borussia Dortmund, Arsenal, Atletico Madrid, Slavia Praga, Ajax, Kairat Almaty e Union Saint-Gilloise. L’Atalanta affronterà invece Chelsea, PSG, Club Brugge, Eintracht Francoforte, Slavia Praga, Olympique Marsiglia, Athletic Club e Union Saint Gilloise. Le avversarie della Juventus saranno invece: Real Madrid, Borussia Dortmund, Benfica, Villarreal, Sporting CP, Bodo-Glimt, Pafos e Monaco.

Storica novità
Con una nota ufficiale diramata sul proprio sito web, la UEFA ha annunciato che da questa edizione la finale di Champions League (quest’anno in programma a Budapest il 30 maggio 2026) si giocherà alle ore 18 e non più alle 21. Il motivo? “Migliorare l’esperienza complessiva della giornata di gara per tifosi, squadre e città ospitanti, ottimizzando la logistica e le operazioni, offrendo al contempo diversi vantaggi tangibili, come fornire ai tifosi la possibilità di continuare i loro festeggiamenti”, si legge nella nota UEFA.
C’è poi un altro aspetto che ha portato al cambiamento: “Il nuovo orario di inizio si allinea anche a una finestra di trasmissione più accessibile, aiutando la finale a raggiungere un pubblico televisivo e digitale ancora più ampio in tutto il mondo, con particolare attenzione al coinvolgimento dei più giovani. Con questo cambiamento, mettiamo l’esperienza dei tifosi al centro della nostra pianificazione”, conclude il comunicato della UEFA.