Non vogliamo Thiago Motta, meglio puntare su altri allenatore | Che beffa ATROCE: non lo vuole più nessuno

Dopo l’esperienza fallimentare alla Juventus, per Thiago Motta è arrivata un’altra grande delusione: il club lo ha scartato proprio all’ultimo.

Solo dodici mesi fa o poco più, Thiago Motta era l’allenatore più in voga del momento. La straordinaria avventura sulla panchina del Bologna, infatti, lo ha portato a essere il tecnico più desiderato da molteplici big.

Normale d’altronde dopo la storica conquista di un piazzamento in Champions League con la formazione rossoblù, arrivato grazie a un calcio spumeggiante e propositivo. Il suo nome, come detto, è stato in cima alla lista dei desideri di diversi club.

A spuntarla è stata la Juventus, che lo ha soffiato alla concorrenza del Milan e di alcuni club stranieri: i bianconeri gli hanno fatto sottoscrivere un contratto triennale da circa 3.5 milioni di euro a stagione, chiaro segnale della volontà di aprire un ciclo.

Ma in bianconero non ha funzionato niente, tanto che Thiago Motta è stato licenziato a stagione corso e da quel momento è ancora senza squadra.

Cosa non ha funzionato alla Juventus

L’avventura di Thiago Motta alla Juventus è iniziata sotto i migliori auspici: la società lo ha quasi completamente accontentato in sede di mercato, comprandogli tutti i giocatori da lui indicati. Ma ben presto si è capito che qualcosa non stesse andando nella direzione sperata. Fin da subito sono iniziate le voci riguardanti malumori nello spogliatoio tra alcuni senatori e Thiago Motta: dissidi che hanno portato all’addio con Danilo, uno dei simboli bianconeri.

Il resto lo hanno fatto gli scarsi risultati, ben al di sotto delle aspettative di vertice di inizio stagione. A marzo 2025 si è così arrivati all’inesorabile divorzio, con Thiago Motta che è stato esonerato e la squadra affidata a Tudor.

Una beffa atroce

Da quel momento in poi Thiago Motta non ha più avuto la possibilità di rifarsi. Il tecnico non è mai stato realmente preso in considerazione da nessuno dei club che hanno cambiato guida tecnica e solo la scorsa estate in Serie A c’è stata una vera e propria rivoluzione. All’allenatore italo-brasiliano hanno pensato Atalanta e Fiorentina, ma entrambi i club hanno virato su altri obiettivi.

Chi invece ha pensato seriamente a Thiago Motta è stato il Bayer Leverkusen, club tedesco che a sorpresa ha esonerato Ten Hag dopo appena tre giornate e appena due mesi dopo averlo scelto come dopo Xabi Alonso. I contatti tra il Bayer Leverkusen e Thiago Motta sono stati reali, tanto che davvero il tecnico è stato a un passo dal tornare in panchina: proprio all’ultima curva, però, i tedeschi hanno deciso di affidare la squadra al danese Kasper Hjulmand. Per Thiago Motta, rimasto ancora senza panchina, una beffa atroce.