“Non mi interessa”: cala il GELO su Sinner | PAROLE DURISSIME del tennista

Dopo il colpo di scena e la vittoria contro Dimitrov per il ritiro di quest’ultimo, è arrivata una dichiarazione inaspettata.

È un periodo particolarmente difficile quello che Jannik Sinner sta vivendo. Dopo lo scandalo Clostebol (che ha segnato un prima e un dopo nella sua carriera e ha portato alla squalifica di ben tre mesi), sono iniziate settimane complicate dal punto di vista sportivo.

Il numero 1 del mondo sta infatti facendo fatica. Prima ci sono state le sconfitte sul campo degli Internazionali d’Italia e poi al Roland Garros, entrambe le volte contro Carlos Alcaraz. Poi la batosta all’Atp 500 di Halle, dove Sinner è stato sconfitto al primo turno.

Al momento Sinner è impegnato a Wimbledon, dove ha superato gli ottavi di finale in modo inaspettato. Mentre stava perdendo in due set giocati su due, l’altoatesino è stato salvato dal ritiro inaspettato di Dimitrov, che gli ha permesso di passare il turno in vista della partita contro l’americano Ben Shelton.

Poco prima della partita contro Dimitrov, però, Sinner è stato protagonista di una dichiarazione che nessuno si sarebbe mai aspettato. Ecco che cosa ha detto e perché ha suscitato questa nuova (ed ennesima) polemica attorno alla sua figura.

Sinner, le sue parole gelano tutti

Prima della difficile partita contro Dimitrov, Sinner ha infranto un nuovo record. Ha infatti raggiunto gli ottavi di finale concedendo solo 17 game. Nessuno prima di lui aveva fatto di meglio nella storia del torneo inglese. In particolare, l’altoatesino ha così infranto il primato che fino a prima era detenuto niente meno che da Roger Federer.

L’ex tennista svizzero, infatti, era riuscito ad arrivare agli ottavi di finale soltanto concedendo 19 game agli avversari incrociati lungo il cammino. Proprio a questo proposito Sinner si è espresso in modo inequivocabile in conferenza stampa. Lo riporta Eurosport.

Le dichiarazioni di Sinner

“Sì, ho guardato le partite di Federer, così come i classici di sempre. Il tennis era sicuramente un po’ diverso, in un certo senso c’erano più serve and volley a quei tempi. L’erba era diversa. Ma sì, ovviamente mi è sempre piaciuto tantissimo guardare Roger giocare. Non ho mai giocato contro di lui in una partita ufficiale. Ma d’altro canto, il modo in cui giocavano, era incredibile“, è così che Sinner ha parlato a proposito di questo record.

“Ora però il tennis è cambiato un po’, questo è certo. Sul record invece non mi interessa. Non guardo questo tipo di statistiche. So che tutto può cambiare molto rapidamente da un turno all’altro. Semplicemente sono molto contento di essere nel turno successivo”, ha poi aggiunto l’altoatesino svelando che il suo obiettivo è vincere, non questi record.