Motogp, ARRIVA LA NOVITA’ ASSOLUTA | L’annuncio fa impazzire i fan di tutto il mondo

MotoGp - fonte X - ternananews.it
Colpo di scena clamoroso nel motorsport: l’ultima decisione cambierà tutto quanto, ecco il perché di questa scelta.
Dopo il weekend di Misano, la MotoGp si prepara ad affrontare l’ultima parte di questa stagione. Un campionato, quello del 2025, segnato dalla mancanza di colpi di scena e dal dominio quasi assoluto di Marc Marquez.
Il pilota spagnolo, anche a Misano, ha portato a casa la sua ennesima vittoria in questo campionato. Marquez sta lasciando agli altri solo le briciole: il fratello Alex è distanziato di quasi 200 punti, mentre il divario dal terzo (Pecco Bagnaia) sfiora i 300 punti.
La gara di Misano, però, oltre a rappresentare uno degli appuntamenti più importanti per tutti gli appassionati italiani di MotoGp, ha segnato un vero e proprio colpo di scena clamoroso che cambierà per sempre le sorti del motorsport nel nostro paese e non solo.
Il grande protagonista di queste dichiarazioni è Augusto Fernandez, che nelle scorse ore ha raccontato le sue prime impressioni a proposito del passaggio dalla Yamaha M1 al V4 di Borgo Panigale. Ha così debuttato a bordo della sua Ducati Desmosedici.
Il debutto di Fernandez: le dichiarazioni
Fernandez ha chiarito che non è stato un debutto folgorante: “Il V4 non è già meglio dell’M1, ma ha più potenziale”. Un’affermazione che racchiude la sensazione di un pacchetto complesso da gestire, ma al tempo stesso capace di offrire più soluzioni e possibilità tecniche. Ha poi anche evidenziato soprattutto la grande differenza nello stile di guida: con la Yamaha era abituato a privilegiare la velocità in curva e la fluidità, mentre sulla Ducati occorre un approccio più aggressivo in frenata e accelerazione.
Un altro punto sottolineato è il diverso modo in cui il motore V4 eroga la potenza. Fernandez ha detto che occorre tempo per interpretarlo al meglio, perché la gestione del gas e la risposta al comando richiedono una sensibilità differente. Nonostante ciò, lo spagnolo ha parlato di un ambiente positivo all’interno del box Trackhouse, dove ha ricevuto grande supporto tecnico e umano.

Un test importante per il futuro
La giornata di test gli è servita anche per iniziare a conoscere la squadra con cui lavorerà a partire dal 2026. Fernandez si è detto soddisfatto dell’approccio: “Non ho cercato il tempo sul giro, mi interessava capire come funziona la moto e dove posso adattarmi meglio”. Ha inoltre aggiunto che il livello della Ducati resta elevatissimo e che il margine per crescere è evidente, ma solo quando avrà accumulato chilometri e confidenza.
Infine, il pilota ha ringraziato Yamaha per l’esperienza vissuta, ma non ha nascosto l’entusiasmo per la nuova avventura: il passaggio su una moto con più “potenziale” rappresenta per lui una sfida stimolante