Mondo del Tennis senza parole: Roger Federer nell’occhio del ciclone | Situazione SURREALE

Roger Federer - fonte X - ternananews.it
L’ex tennista svizzero è al centro delle polemiche. Questa volta la controversia è davvero grande ed è intervenuto anche Sinner.
Per molti anni il suo nome è stato tra quelli dei tennisti più forti. Si è guadagnato sul campo questo prestigio e questa fama raggiungendo, nel corso della sua carriera, un numero incredibile di prestigiosi risultati e diventando uno degli sportivi più apprezzati di tutti i tempi.
Roger Federer oggi ha 44 anni e da tre anni ha appeso la racchetta al chiodo. La sua rivalità con Novak Djokovic e Rafael Nadal ha segnato in modo indelebile una pagina del tennis, entusiasmando milioni di tifosi.
Negli scorsi giorni, però, il mondo del tennis è stato sconvolto dalle dichiarazioni di Roger Federer. L’ex tennista svizzero ha preso tutti alla sprovvista con alcune parole che in poco tempo hanno fatto il giro del web.
Le sue critiche non solo al tennis attuale ma anche a Jannik Sinner e Carlos Alcaraz non sono passate inosservate. E hanno spinto lo stesso altoatesino a rispondere: ecco che cosa sta succedendo.
Le critiche di Roger Federer
Roger Federer, ritiratosi ormai da tre anni, continua a osservare con attenzione il mondo del tennis e a offrire spunti di riflessione lucidi e mai banali. In una recente intervista al podcast di Andy Roddick ‘Served’ ha infatti parlato sia dell’evoluzione delle superfici sia del nuovo scenario competitivo dominato da Jannik Sinner e Carlos Alcaraz.
Secondo lo svizzero, infatti, oggi i campi hanno perso molte differenze che li caratterizzavano. La tendenza è diventata quella di uniformare i campi di gioco. I tornei sull’erba sono meno rapidi di una volta, la terra è meno esasperata e anche i campi duri hanno velocità simili. Si tratta di un fenomeno che riduce la varietà di questo sport. Poi, le sue parole si sono concentrate sulla rivalità tra Sinner e Alcaraz, che sta tenendo banco in questi ultimi mesi.

Sinner risponde a Federer
Federer, pur elogiando le qualità di entrambi i tennisti, ha lanciato una stilettata importante. “I direttori si sono accorti che la rivalità fra Sinner e Alcaraz funziona benissimo e non hanno interesse a metterli in difficoltà“, ha infatti affermato durante la stessa intervista.
Una questione, quella dei campi da gioco a cui Sinner ha voluto rispondere. Secondo l’altoatesino, infatti, i tennisti “già tre grandi transizioni: duro, terra battuta e erba. È sempre stato così. Io sono solo un giocatore che cerca di adattarsi nel miglior modo possibile e credo di star facendo un buon lavoro in questo senso”.