“Mi ritiro, basta con il calcio”: non ha neanche 30 anni ma non c’è altra scelta | Purtroppo non può più giocare

Palla calcio - fonte Pixabay - ternananews.it
Era giovanissimo quando ha deciso di dire addio al calcio giocato. La sua decisione ha sorpreso tutti: ecco le motivazioni.
È accaduto quello che nessuno si sarebbe mai potuto neanche lontanamente immaginare. Il ritiro dal calcio di questo giocatore ha sorpreso tutti i tifosi, che mai avrebbero voluto accadesse qualcosa del genere. La notizia è però purtroppo reale.
Aveva solo 29 anni quando ha dato il suo addio al calcio. Il tutto dopo aver giocato per alcune delle più importanti squadre del mondo tra cui spiccano anche il Chelsea, il Bayer Leverkusen e il Borussia Dortmund, tra le altre.
La sua vita è stata però purtroppo segnata da alcune difficoltà personali che alla fine lo hanno portato alla decisione più drastica di tutte. Ovvero il ritiro dal calcio, arrivato in modo inaspettato e con un grande dispiacere di tutti coloro che hanno avuto il piacere di vederlo giocare.
Il protagonista di questa notizia aveva infatti solo 29 anni quando ha dato il suo addio al calcio. Era il 2020 ed è tornato a parlarne qualche anno dopo, svelando le vere motivazioni dietro a questa scelta che ha sorpreso un po’ tutti.
Si ritira dal calcio: aveva solo 29 anni
Questa è la storia di André Schurrle: l’ex attaccante esterno della nazionale tedesca ha comunicato la sua decisione di ritirarsi dal calcio durante un’intervista concessa a Der Spiegel. Ha così spiegato come questa scelta sia stata maturata negli anni successivi a causa di molte difficoltà personali e professionali.
“L’idea stava maturando dentro di me da molto tempo e alla fine ho deciso, i momenti difficili erano sempre di più e quelli felici sempre meno. Ho vissuto molte più ombre che luci. Non ho più bisogno degli applausi del pubblico”, ha spiegato l’ex calciatore, sottolineando anche una crescente distanza emotiva dal mondo del calcio.

Una decisione sofferta ma decisa
Il calciatore ha voluto concludere il suo percorso nel calcio professionistico con consapevolezza e senza rimpianti, ribadendo come la pressione costante e le aspettative del mondo sportivo lo avessero svuotato emotivamente. “Non ho più bisogno degli applausi del pubblico“, ha ripetuto con fermezza durante questa intervista.
Con questa scelta Schurrle lascia quindi lo sport giocato. Il suo nome resta impresso nella storia del calcio tedesco: vanta un palmares di tutto rispetto, tra cui spicca in particolare la medaglia d’oro conquistata con la Germania ai Mondiali del 2014 in Brasile.