Insigne in Serie A: alla fine c’è il magico ritorno | Ha detto sì all’offerta

Lorenzo Insigne è pronto a tornare a giocare in Serie A (Lapresse - Ternana News)
Insigne ha detto sì al gran ritorno in Serie A: alla base della decisione c’è una precisa motivazione personale.
Lorenzo Insigne vuole tornare a giocare in Serie A e mai come in quest’occasione è davvero a un passo dal riuscire a coronare il suo grande desiderio.
L’attaccante classe 1991 è stato uno dei grandi protagonisti in passato con il Napoli, poi nell’estate del 2022 ha deciso di cambiare completamente vita e campionato, accettando il trasferimento in Canada ai Toronto FC.
La sua avventura in MLS è stata positiva, ma nelle scorse settimane si è chiusa definitivamente: questo perché Insigne ha risolto con sei mesi di anticipo il contratto che lo legava alla formazione canadese fino al 31 dicembre del 2025.
In totale Insigne ha collezionato 76 partite impreziosite da 19 reti e 16 assist. Pur di svincolarsi in anticipo, avendo così la possibilità di scegliere in autonomia la sua prossima squadra, Insigne ha rifiutato a una parte importante di stipendio. L’attaccante però ha le idee chiarissime sul futuro.
Azzurro nazionale
Lorenzo Insigne ha un obiettivo ben preciso in mente: quello di tornare a giocare in Serie A, campionato dove è certo di poter incidere in maniera significativa. Il ragazzo infatti sta bene fisicamente e si sta allenando con un preparatore atletico in modo tale da farsi trovare pronto nel momento in cui arriverà la giusta chiamata.
Ma perché Insigne al momento non ha sta prendendo in considerazione nessuna offerta arrivata dall’estero? Il motivo è presto spiegato. L’attaccante crede che solo vivendo una stagione da protagonista in Serie A possa tornare a indossare la maglia della Nazionale, da cui ormai è uscito dal giro. Un obiettivo ambizioso ma che testimonia le grandi motivazioni di cui è in possesso l’attaccante.

Ha già detto sì al club
Insigne, dal canto suo, la squadra dove tornare a giocare in Serie A l’ha già trovata: Maurizio Sarri lo ha espressamente chiesto a Lotito per la sua Lazio e il calciatore ha detto sì ai biancocelesti, felicissimo di tornare a lavorare con Sarri, tecnico che lo ha allenato con successo ai tempi del Napoli.
Ma c’è un problema al momento insormontabile: la Lazio ha il mercato bloccato fino a gennaio 2026 a causa dell’indice di liquidità e non può dunque tesserare nuovi giocatori, sempre che Lotito non riesca ad abbattere i costi e ad aumentare i ricavi, sbloccando di fatto il mercato in entrata. Adesso tutto ruota intorno a Insigne: il calciatore continuerà ad aspettare la Lazio (nella peggiore delle ipotesi fino a gennaio) o accetterà altre proposte?