Giocatore aggredisce i sanitari: gesto deplorevole | Scatta l’arresto

Ambulanza - fonte depositphotos.com - motorzoom.it
Nessuno si aspettava che potesse accadere qualcosa del genere. Il giocatore si è macchiato di un reato molto grave.
La vicenda che vede come protagonista questo noto calciatore ha in poco tempo fatto il giro del web. Non poteva essere altrimenti, vista la gravità di quanto è accaduto.
Aggredire i sanitari non è infatti soltanto un’azione deplorevole, ma è prima di tutto un reato molto serio. Significa infatti prendersela con chi si mette a disposizione per salvare la vita di chi è in difficoltà, un gesto vile da condannare in maniera molto ferma.
Il mondo dello sport è rimasto sconvolto da quanto è successo qualche giorno fa. La vicenda ha avuto luogo nella notte tra il 15 e il 16 di ottobre. Al centro delle accuse è finito un noto giocatore, che si è macchiato di questa azione insieme alla moglie, anche lei una nota sportiva.
Ecco che cosa è successo e la ricostruzione di una storia che non poteva che suscitare polemiche e controversie.
Il giocatore ha aggredito i sanitari: cosa è successo
Luca Vildoza, playmaker argentino della Virtus Bologna, è finito nei guai insieme alla moglie Milica Tasic, pallavolista serba. I due sono stati fermati con l’accusa di lesioni a personale sanitario, dopo un presunto alterco avvenuto con due operatori della Croce Rossa.
Secondo la ricostruzione tutto sarebbe avvenuto nel capoluogo emiliano, in via Caiori. Vildoza si sarebbe innervosito per via di un’ambulanza ferma in strada mentre digitava un indirizzo. Dopo aver lampeggiato e insultato l’equipaggio, avrebbe poi ostacolato il mezzo con frenate e manovre, fino ad uno stop in cui sarebbe avvenuto il peggio. Il giocatore avrebbe infatti afferrato al collo una volontaria della Croce Rossa, mentre la moglie l’avrebbe tirata per i capelli. La donna aggredita, 55 anni, è stata visitata al pronto soccorso e dimessa con cinque giorni di prognosi.

È scoppiata la polemica
Verso quanto commesso da Vildoza sono arrivate parole unanimi di condanna. Non poteva essere altrimenti. La solidarietà verso l’operatrice sanitaria aggredita è stata unanime, sottolineando le aggressioni il personale è costretto a subire ogni giorno. Anche la Virtus Bologna ha pubblicato un comunicato, chiarendo lo svolgimento di una vicenda che ovviamente ha attirato l’attenzione di tutto il mondo dello sport italiano, non solo del basket.
L’arresto di Vildoza e della moglie, tuttavia, non è stato convalidato e il giocatore è stato liberato, potendo così partire regolarmente con la squadra per la trasferta di Eurolega a Lione.