“E’ tutta colpa di Maldini”: delusione per la Nazionale | L’annuncio da brividi spiazza tutti

La confessione arriva a distanza di anni: sulla sua decisione hanno avuto un peso importante le parole di Paolo Maldini.

Ci sono calciatori destinati a rimanere per sempre nel cuore e nella mente di ogni appassionato di calcio, carriere eterne che vanno ben oltre i successi ottenuti.

Nel caso dei calciatori in questione, così tanti da faticare a contarli tutti. Paolo Maldini è stato – e lo è tutt’ora, nonostante sia in questo momento fuori dal mondo del pallone – una leggenda del calcio mondiale.

Da calciatore è stato il capitano e il simbolo del Milan per oltre vent’anni, successivamente proprio in rossonero è tornato sotto altre vesti, quelle da direttore tecnico dell’area sportiva. Un ruolo anche in questo caso ricoperto con successo.

Con lui il Milan è tornato a vincere nuovamente dopo anni bui, con i rossoneri che hanno conquistato il diciannovesimo e fino a questo momento ultimo Scudetto della loro storia.

Pecca azzurra

Con il cambio di proprietà del Milan, avvenuto nel 2022, Maldini è stato però messo da parte. Il nuovo proprietario del club, l’americano Gerry Cardinale, lo ha licenziato provocando la reazione stizzita da parte di tutto l’ambiente rossonero e più in generale del mondo del calcio, visto che Paolo Maldini è un’icona per tutto il movimento calcistico.

Nella sua lunghissima carriera, trascorsa per intero al Milan, Paolo Maldini ha vinto tutto quello che c’era da vincere, affermandosi come uno dei difensori più forti della storia. Nella sua straordinaria carriera c’è solo una pecca: non aver mai vinto nulla con la Nazionale Azzurra, di cui è stato capitano e simbolo.

La confessione

Oltre a essere stato uno dei più forti calciatori della storia, Paolo Maldini è sempre stato un punto di riferimento per compagni di squadra e avversari, in campo e fuori dal rettangolo di gioco. A testimonianza di ciò arrivano, a distanza di anni, le parole di Gigi Buffon, altra leggenda del calcio mondiale: l’ex portiere della Juventus ha affermato di aver chiesto più volte consiglio a Maldini prima di decidere di ritirarsi.

Buffon ha che ha scherzosamente dato la “colpa” a Maldini per non aver smesso prima. Queste le parole di Buffon rilasciare a ‘This is me’, programma in onda sulle reti Mediaset. “È vero, non volevo smettere. Anche perché tutte le volte che incontravo Paolo Maldini e gli chiedevo come era smettere di giocare mi rispondeva: ‘Fino a che puoi gioca perché poi…’. Se non mi fossi fatto male avrei giocato ancora”. Buffon, oggi capo delegazione della Nazionale di calcio italiana, si è ritirato nell’estate del 2023.