Dramma senza fine per Cristiano Ronaldo: carriera rovinata sul più bello | Impossibile non rimanerci male

Cristiano Ronaldo - fonte Lapresse - ternananews.it
Manca sempre meno al ritiro del campione portoghese. Che sarà segnato da un momento difficile: ecco il perché.
Parlare di lui significa parlare di uno dei più grandi campioni di sempre. Cristiano Ronaldo ha scritto alcune delle pagine più importanti ed emozionati del calcio internazionali, giocando per i club più rinomati.
Lo scorso 5 febbraio, Cristiano Ronaldo ha compiuto 40 anni. Il suo ritiro si sta avvicinando ogni giorno di più anche se in campo il campione continua a dimostrare una forza e una determinazione che non hanno alcun pari.
Dopo aver passato gran parte della sua carriera in Europa, nel 2023 ha accettato un’offerta milionario arrivata direttamente dall’Arabia Saudita. È diventato infatti il volto di punta dell’Al-Nassr.
Con la squadra saudita, Ronaldo continua a dimostrare quanto è forte in un campionato che però non è dello stesso livello della Premier League, della Liga o della Serie A. E in questa ultima fase della sua carriera è successo il peggio, soprattutto per un campione come Ronaldo.
Cristiano Ronaldo, un anno difficile e senza soddisfazioni
L’ultima parte della carriera di Cristiano Ronaldo è segnata da molte difficoltà. Questa è infatti la terza stagione consecutiva in cui il campione portoghese resta a bocca asciutta. È ormai troppo tardi per l’Al-Nassr per recuperare gli 11 punti che lo staccano dall’Al Ittihad. Nulla da fare, dunque, per arrivare in cima alla Saudi Pro League.
C’è ormai la certezza che l’esperienza di Ronaldo in Arabia Saudita lo porterà a non conquistare neanche un titolo. Di certo il portoghese può consolidarsi con l’ingaggio monstre che ha potuto ricevere in questa stagione e che lo ha spinto a lasciare l’Europa per andare a giocare in un campionato dal prestigio sicuramente più basso rispetto a quelli a cui era abituato.

Per Cr7 resta una sola consolazione in un anno senza titoli
Un campione come Cristiano Ronaldo, che nei suoi primi anni di carriera ha vinto letteralmente di tutto, di sicuro non sarà soddisfatto di come questi anni stanno andando. In queste ultime due stagioni con l’Al Nassr sono ben 11 i trofei che la squadra saudita non è riuscita a conquistare, pur potendo fare affidamento su uno dei calciatori più forti di sempre e sulla sua lunga esperienza nelle più grandi squadre del mondo.
CR7 può consolarsi con una soddisfazione personale. Ovvero, essere in cima alla classifica capocannoniere del campionato. Guida infatti la lista con 2 gol in più di Benzema e Hamdallah.