CONTESTAZIONE SHOCK IN SERIE A | Il club rischia davvero grosso: volano parole GROSSE

CONTESTAZIONE SHOCK IN SERIE A | Il club rischia davvero grosso: volano parole GROSSE

Il logo ufficiale della Serie A Enilive (Lapresse - Ternana News)

Parole durissime che scuotono l’ambiente: il rischio è che la situazione possa incidere anche sul piano sportivo.

Una rottura totale che scuote l’ambiente e rischia di avere ripercussioni davvero molto molto importanti all’interno del club.

Nonostante una stagione non proprio straordinaria ma comunque positiva, a fine campionato si è assistito a una situazione davvero particolare.

Lo strappo tra la tifoseria e la proprietà è di quelli netti, che non lasciano margini di riconciliazione. Le parti coinvolte nella vicenda, infatti, hanno subito delle pesanti accuse: parole molto grosse che turbano l’ambiente.

Ma cosa succederà adesso? Che decisioni verranno adottate? E, soprattutto, quanto tutto ciò inciderà sul piano sportivo e della costruzione della squadra della prossima stagione? Interrogativi che aleggiano intorno al club e che non sono di facile risposta.

Marasma in corso

La Fiorentina ha concluso la sua stagione al sesto posto, centrando la qualificazione alla prossima edizione di Europa League in extremis, anche grazie al passo falso della Lazio. La formazione viola inoltre ha sfiorato un’altra finale di Conference League, venendo eliminati nelle semifinali della competizione. Ma a fine stagione, ecco il colpo di scena le dimissioni di Raffaele Palladino.

Nelle ultime settimane in casa viola c’è stata una forte contestazione: i tifosi infatti hanno duramente contestato l’operato del presidente Rocco Commisso, attaccato aspramente attraverso un comunicato.

Rocco Commisso
Il presidente della Fiorentina Rocco Commisso (Lapresse – Ternana News)

Attacco durissimo contro il presidente

La Curva della Fiorentina non ha infatti gradito le parole di Commisso nei loro confronti e la Curva Fiesole ha comunicato questo duro messaggio.“Dopo anni di silenzi, fiducia e sacrifici, ci ritroviamo davanti all’ennesima dimostrazione di arroganza e incompetenza da parte di una società che ha dimostrato di non avere rispetto né per la storia della Fiorentina, né per chi quella maglia la difende ogni giorno: i tifosi. La Curva Fiesole è sempre stata presente. Abbiamo accettato scelte incomprensibili, abbiamo visto negli anni partire i nostri giocatori migliori alla Juventus, senza alzare barricate ideali per non creare tensioni, solo per amore della maglia. Abbiamo digerito lo scempio del cambio di stemma, trattato come fosse un gioco da social media manager”.

Il comunicato prosegue così: “Abbiamo sopportato l’atteggiamento spocchioso e distante di una dirigenza che negli ultimi tempi particolarmente, non ha mai avuto un dialogo vero con la sua gente. Abbiamo sopportato il sabotaggio sportivo avvenuto a gennaio di qualche anno fa, abbiamo accettato che levaste dalla squadra Uomini spogliatoio, che amano questa città, per un progetto sportivo fallito inesorabilmente dopo qualche mese. Abbiamo dato tutto, sempre. Senza mai chiedere nulla in cambio. E ora ci ritroviamo anche a dover ascoltare parole inaccettabili sul nostro conto? Prima di parlare della Curva, caro presidente: pulisciti la bocca. La Fiesole è cuore, voce, sacrificio. È passione vera”.