Con Sarri resto alla Lazio al 100% | Voglio rimanere qui, non me ne vado neanche per 50 milioni: ORGOGLIO BIANCOCELESTE

Il suo addio sembrava scontato, ma il colloquio avuto con Maurizio Sarri sembra aver stravolto completamente gli scenari.

Un finale di stagione che potrebbe avere ripercussioni importanti anche in vista della prossima annata sportiva, che in casa Lazio si annuncia essere come quella della nuova rivoluzione. Una situazione impensabile fino a poche settimane fa.

La formazione biancoceleste infatti è stata per quasi tutta la stagione grande protagonista sia in Italia che in Europa League, competizione nella quale – dopo aver chiuso al primo posto la fase a girone unico – è stata eliminata tra mille rimpianti dal Bodo/Glimt nei quarti di finale.

Ma la vera beffa la Lazio l’ha subita in campionato: Zaccagni e compagni sono stati per lungo tempo in lizza per il quarto posto, quello che garantiva l’approdo alla prossima Champions League. Obiettivo sfumato a poche giornate dalla fine, con un epilogo ancora più atroce: con l’inaspettato ko contro il Lecce nell’ultimo turno di campionato, la formazione biancoceleste ha chiuso il campionato al settimo posto, non qualificandosi per nessuna coppa europea.

Una situazione che ha portato all’addio con Baroni e il ritorno in panchina di Maurizio Sarri. Ed è proprio la figura del nuovo allenatore biancoceleste che potrebbe evitare una cessione dolorosissima.

Ridimensionamento biancoceleste

Senza la qualificazione a nessuna delle coppe europee, in casa Lazio sarà obbligatorio rivedere i piani di mercato. I mancati introiti UEFA incideranno molto, la rosa sarà necessariamente più ristretta e molti big potrebbero chiedere di essere ceduti, proprio per giocare nel palcoscenico europeo.

Una ridimensionamento totale che ovviamente porta i calciatori a diverse riflessioni. Tra loro anche Matteo Guendouzi. Il centrocampista francese, sotto contratto fino al 2028, ha manifestato in più occasioni dubbi sulla sua permanenza in caso di mancato accesso alla prossima edizione di Champions League, situazione precipitata con la mancata qualificazione a tutte le coppe europee.

La chiamata di Sarri

Guendouzi con la valigia in mano, dunque? Così sembrava fino a qualche giorno fa. Ma adesso la situazione potrebbe essersi capovolta con il ritorno sulla panchina biancoceleste di Maurizio Sarri, allenatore che ha già allenato il francese in passato con ottimi risultati.

Sarri infatti ha personalmente contattato Guendouzi – che nel frattempo è finito nel mirino di diversi club stranieri, inglesi e tedeschi su tutti – chiedendogli di restare, in quanto pedina fondamentale della Lazio che ha in mente. Una chiamata che ha fatto molto piacere a Guendouzi, che ha dato importantissimi segnali di apertura verso la permanenza in biancoceleste.