CLAMOROSO JORGE LORENZO: un vero e proprio dramma | “Tutto bruciato”

Dramma Jorge Lorenzo - fonte X - ternananews.it
L’ex pilota spagnolo ha raccontato per la prima volta il dramma vissuto durante gli anni in MotoGp: ecco le sue parole.
Dietro alla vita dei più grandi campioni dello sport si nascondono spesso momenti di difficoltà che è difficile scorgere. Quando si è abituati a vincere a tutto, infatti, molti pensano che non vi sia alcun problema. Non è sempre così.
Di questo è ben consapevole anche Jorge Lorenzo. Il pilota spagnolo classe 1987 si è ritirato dall’attività agonistica alla fine della stagione 2019. Nel corso della sua incredibile carriera ha conquistato ben cinque titoli mondiali, di cui tre in MotoGp, diventando uno dei volti simbolo di questo sport.
Una carriera straordinaria, quella di Jorge Lorenzo, che però dietro di sé ha nascosto anche più di un momento difficile. Ne ha avuto modo di parlare lui stesso negli scorsi giorni in un’intervista che è diventata virale nel giro di poche ore.
Presente a Misano in occasione del ProDay, infatti, Jorge Lorenzo è stato tra i protagonisti di una puntata della seconda stagione di “MigBabol”. Intervistato da Andrea Migno, ha così avuto modo di svelare che cosa è successo durante la sua incredibile carriera.
Le dichiarazioni di Jorge Lorenzo
Tra i temi toccati da Jorge Lorenzo durante l’intervista a MigBabol, anche quello del suo ritiro, così come la sua attitudine a vincere. “Sono un perfezionista e volevo sempre di più dal mio sport, dedicavo 6-7-8 ore al mio sport e facevo anche 1 ora di stretching prima di dormire, e quando ero in difficoltà come nel caso della stagione con Honda, facevo anche di più per riuscire ad arrivare al top”, ha infatti affermato lo spagnolo.
“Dopo 18 stagioni da professionista e oltre 30 anni di concentrazione assoluta ero un po’ bruciato, e quando non arrivano i risultati e ci si infortuna spesso tutto diventa più duro e difficile. Mi manca la gioia di vincere, un po’ l’ho provata in auto ma non ho vinto niente”, ha poi aggiunto Jorge Lorenzo.

Le dichiarazioni di Jorge Lorenzo
Il pilota spagnolo ha anche avuto modo di ripercorrere la sua carriera partendo dagli inizi. “Il 2002 è stata la mia prima stagione : ho saltato due gare perché avevo 14 anni, ho potuto debuttare a Jerez dopo aver compiuto 15 anni. Questo è un record che non mi verrà tolto perché adesso hanno cambiato le regole. Il weekend di Jerez è stato difficile, sono arrivato con un infortunio al polso, su una moto difficilissima come la Derbi 125, molta differenza tra le moto. In qualifica sono finito a 3 secondi, in gara invece ho girato un secondo più veloce del mio tempo del sabato. Ho fatto solo due sessioni, quelle del sabato, qualificarsi era difficile ma ce l’ho fatta”, ha detto.
E poi, gli allenamenti come il padre, definito come un “sergente“, ma “professionalmente gli devo tutto o quasi. È stata dura, la sua mentalità era quella di lavorare tanto, sempre con il cronometro in mano e a segnare gli errori e tutto quello che si poteva migliorare, mai un complimento“, ha ricordato Lorenzo.