BUFERA RAZZISMO: pugno duro della FIFA | Arriva la SQUALIFICA, è Ufficiale

Un bruttissimo episodio di razzismo è finito nel mirino della FIFA che è pronta ad adottare misure drastiche.

Una piaga sociale di cui davvero sembra non riuscire a sbarazzarsi in nessuno modo. Perché per quanto assurdo possa sembrare nell’era moderna, ancora oggi purtroppo assistiamo a gesti di razzismo.

Una triste realtà che purtroppo è sempre più presente nella vita di ogni giorno e in ogni parte del mondo e che non risparmia nemmeno lo sport, universo calcistico compreso.

Quello che è sempre stato uno sport che ha unito e portato all’integrazione di culture e popoli diversi oggi è tornato al centro della bufera per l’ultima triste vicenda. Un episodio di razzismo che ha fatto velocemente il giro del web, provocando indignazione e sgomento.

E che adesso potrebbe portare a delle conseguenze importanti per i protagonisti, visto che la FIFA è intenzionata a utilizzare il pugno duro sulla vicenda.

L’ennesimo episodio

Purtroppo gli episodi di razzismo non sono limitati a un preciso ambito, ma si estendono a macchia d’olio in tutto il continente e il mondo del calcio sta diventando sempre più veicolo di azioni davvero inqualificabili.

Solo alcuni giorni fa durante la gara di Liga tra Oviedo e Real Madrid un tifoso della squadra locale ha provato a sbeffeggiare Mbappé – che nel frattempo esultava per aver segnato una rete – mimando il gesto di una scimmia. Il tifoso è stato prontamente individuato, arrestato e sanzionato. Ma come se non bastasse, ecco un altro episodio di razzismo, questa volta avvenuto durante l’incontro valido per le qualificazioni al prossimo Mondiale tra El Salvador e Suriname.

Mano pesante

Durante la gara di qualificazione al prossimo campionato Mondiale tra El Salvador e Suriname che si è disputata lo scorso 8 settembre allo stadio Cuscatlan si sono verificati dei cori razzisti a opera di alcuni tifosi salvadoregni. Un gesto sul quale la FIFA ha preso subito provvedimenti. La FIFA infatti ha avviato un procedimento disciplinare contro la Federazione calcistica salvadoregna in merito alle segnalazioni di comportamenti inappropriati da parte di alcuni tifosi e ciò potrebbe portare anche a una squalifica.

La Federazione di El Savador ha subito respinto le accuse opponendosi fermamente a qualsiasi forma di razzismo, discriminazione o reato omofobo: “Ribadiamo il nostro impegno per il rispetto, l’inclusione e i valori del fair play che devono prevalere nel calcio”, si legge nella dichiarazione del Comitato di regolarizzazione della Fesfut.